La Dichiarazione di Berlino (1909)
(Tradotta da Arturo Kägi) da Klaus Doering
I fratelli sottoscritti alzano la loro voce per mettere in guardia contro il cosiddetto “Movimento Pentecostale”.
Dopo aver con gran cura e davanti al Signore esaminato una documentazione vasta e autentica siamo arrivati alla seguente conclusione:
- Il Movimento Pentecostale sta in correlazione col movimento di Los Angeles (America) – Christiana – (Norvegia) – Amburgo – Kassel – Grossalmerode (Germania). Ogni tentativo che vorrebbe negare questa correlazione naufraga per i fatti che ci stanno davanti
- Il cosiddetto Movimento Pentecostale non è dall’alto, ma dal basso (cioè: dal demonio; molti fenomeni in esso corrispondono a quelli dello spiritismo. In esso operano dei demoni che sono guidati dal diavolo con astuzia e che mescolano menzogne con la verità per traviare i figli di Dio. In molti casi i cosiddetti “dotati dello Spirito” in seguito si dimostravano indemoniati.
- Né il fatto che alcuni fratelli dirigenti dimostrino molta fedeltà e abnegazione personale, né le guarigioni, i linguaggi, le profezie ecc., dai quali il movimento è accompagnato, cambia la nostra convinzione. Già tante volte tali segni sono avvenuti in movimenti simili, per esempio nel movimento di Irving, nella cosiddetta “scienza cristiana (Christian Science)” e nello spiritismo.
- Lo spirito di questo movimento opera con potenza sull’animo (umano) e sul corpo; nondimeno è uno spirito falso. Si è svelato come tale. Le stranezze come il gettarsi a terra, il contorcimento del viso, i fremiti, le grida, le risate forti e ributtanti si manifestano anche questa volta nelle adunanze.
Non vogliamo giudicare quanto di tutto questo sia demoniaco, quanto isterico o psichico, ma tali manifestazioni non vengono da Dio. - Lo spirito del movimento s’introduce per mezzo della Parola di Dio, ma la sopprime con le cosiddette “profezie”. Cfr. 2 Cron. 18,18-22. In modo generico queste profezie rappresentano un gran pericolo: Si manifestano delle contraddizioni evidenti, ma di più ancora: Le profezie qua e là riducono dei fratelli e il loro lavoro a una dipendenza schiava dai “messaggi”. Il modo di trasmettere tali messaggi assomiglia a quello dei medium spiritici. I messaggeri sono per lo più delle donne. Per conseguenza in diversi luoghi delle donne, perfino delle ragazze, sono i dirigenti del lavoro. Questo è contrario alle norme della Sacra Scrittura.
È impossibile riconoscere che un tale movimento venga da Dio.
Naturalmente è possibile che nelle adunanze la Parola di Dio porti dei frutti a causa della potenza che dimora in essa. Fratelli inesperti si lasciano ingannare da tali benedizioni della Parola di Dio. Ma esse non cambiano il carattere del movimento, cfr. 2 Cor. 11, 3-4. 14.
La comunità dei credenti in Germania deve umiliarsi profondamente per aver permesso che questo movimento poteva penetrarci. Noi tutti (sottoscritti) ci riconosciamo colpevoli per le nostre mancanze e trascuratezze, specialmente riguardo l’intercessione. La mancanza di conoscenza biblica, di serietà e di vigilanza, un concetto superficiale del peccato, della grazia, della conversione e della nuova nascita, una esegesi arbitraria della Bibbia, il desiderio di conoscere fenomeni nuovi ed eccitanti, l’inclinazione alle esagerazioni, ma prima di tutto l’orgoglio, tutto ciò ha appianato la via a questo movimento.
In un modo particolare la falsa dottrina del cosiddetto “cuore puro” è stata fatale per molti gruppi (di credenti) e ha favorito il Movimento Pentecostale. Si tratta dell’errore, secondo il quale in un credente graziato e santificato il non esiste più la natura del peccato. Noi crediamo che il Signore può e vuole preservare i Suoi da ogni inciampo e da ogni caduta (1 Tess. 5, 23; Giuda 24-25; Ebr. 13, 21) e che questi hanno la potestà di dominare il peccato per mezzo dello Spirito Santo. Anche se c’è la continua preservazione non riceviamo mai un cuore così puro che non dobbiamo più confessare con Paolo: “Non ho coscienza di colpa alcuna; non per questo però sono giustificato.” Anche il credente progredito deve umiliarsi davanti a Dio, che è l’unico giudice del vero stato dei cuori, cfr. 1 Cor. 4,4. “Se diciamo d’essere senza peccato, inganniamo noi stessi, e la verità non è in noi” (1 Giov. 1,8).
In verità il credente riceve in CRISTO un cuore senza macchia, ma la falsa dottrina che il cuore in se stesso possa raggiungere uno stato di perfezione, che il peccato non dimori più in esso, ha portato molti figli di Dio a non riconoscere più le proprie colpe e li ha pure ingannati riguardo ai peccati della loro mente, inducendoli a trascurare e a non mettere in pratica i comandamenti di Dio.
Occorre esortare spesso i credenti di tenere gli occhi aperti riguardo al peccato, che non siano ottenebrati per una santificazione operata dall’uomo stesso o per la dottrina immaginaria, che la natura peccatrice sia tolta da noi. Chi non si umilia a causa dei suoi peccati, si chiude la strada per nuove benedizioni e verrà sotto l’influenza del nemico. Esperienze brutte del nostro tempo mostrano che il credente, che pensa di aver raggiunto lo stato di perfezione, può trovarsi in un tale stato da non poter più ammettere un errore e ancora meno confessarlo. Un’altra triste conseguenza del falso insegnamento riguardo alla santificazione è il degradamento della vita coniugale biblica, voluta da Dio, conseguenza dell’insegnamento che l’atto coniugale fra marito e moglie sia contrario alla vera santificazione. Gen. 28 / Efes. 5,31.
In Germania il noto dirigente del Movimento Pentecostale è il pastore Paul. Egli è pure il primo promotore di queste dottrine non bibliche che abbiamo respinte. Lo amiamo come fratello e desideriamo in verità servire lui e la schiera dei suoi seguaci. Ci dispiace dover far fronte pubblicamente contro di lui. Non mancarono gli scambi di vedute e le esortazioni in presenza di pochi e di molti fratelli. Poiché tutto era risultato vano dobbiamo dichiarare per amor suo e per amor dell’opera di Dio: Noi, i fratelli sottoscritti, non lo possiamo più riconoscere come guida e pastore nelle comunità.
Con amore, fede e speranza lo raccomandiamo alla grazia correttiva del Signore.
Noi crediamo che c’è stata una sola Pentecoste: Atti 2. Noi crediamo allo Spirito Santo che dimora in perpetuo nella Chiesa di Gesù, cfr. Giov: 14,16. Ci rendiamo conto che la Chiesa di Dio è stata sempre visitata dallo Spirito Santo e che essa di questo ha bisogno. Ogni singolo credente viene ammonito dall’apostolo: “Siate ripieni dello Spirito!” (Efes. 5, 18). La via per arrivare a questo è la completa comunione col Signore crocifisso, risuscitato e glorificato. In Lui abita corporalmente tutta la pienezza della Deità, dalla quale riceviamo grazia sopra grazia. Non aspettiamo una nuova Pentecoste, ma il ritorno del Signore.
Preghiamo dunque tutti i nostri fratelli per amor del Signore e della Sua opera che il diavolo vorrebbe distruggere: Non abbiate nulla a che fare con questo movimento! Chi di voi è caduto sotto la potenza di quello spirito si ritiri e preghi Dio di perdonarlo e di liberarlo. Non vi scoraggiate nelle lotte le quali forse molti di voi dovranno sostenere. Satana non vorrà lasciare il suo bottino. Ma state sicuri: Il Signore vi sosterrà. Egli già ha liberato molti e vuole darvi la vera armatura dello Spirito.
Nel nostro tempo difficile abbiamo questa fiducia: Il popolo di Dio uscirà benedetto da questi combattimenti. Questo potete dirvi anche voi, cari fratelli, che siete scossi dai fatti davanti ai quali le nostre parole vi pongono. Il Signore farà luce ai semplici e umili, li fortificherà e li preserverà.
Ci confidiamo in Gesù, il vero pastore. Se ognuno darà il posto che spetta al Signore e alla Sua Parola, Egli porterà al termine glorioso l’opera del Suo Spirito ch’Egli in grazia ha cominciato in Germania. Riponiamo la nostra fiducia in Colui che dice: “I miei figli e l’opera delle mie mani lasciateli a ME” (Is. 45,11, traduzione letterale).
Berlino, lì 15 settembre 1909.
(Seguono i nomi dei 56 firmatari):
Bahren, Hannover; Bartsch, Charlottenburg; Blecher, Friedrichshagen; Broda,Gelsenkirchen; A. Dallmeyer, Leipzig; Dolman, Wandsbeck; Engel, Neurode; Evers, Rixdorf; Frank, Hamburg; Grote, Oberfischbach; Hermann, Berlin; Heydorn, Frankfurt a. O.; Huhn, Freienwaldea. O.; Ihloff, Neumünster; Jörn, Berlin; Kmitta, Preus Bahnau; Knippel, Duisburg-Beeck; Köhler, Berlin; Graf von Korff, Hannover; Kühn, Grossen-Lichterfeld; Lammert, Berlin; Lohe, Breslau; K. Mascher, Steglitz; Fr. Mascher, Lehe in Hannover; Meister, Waldemburg i. Schl.; Merten, Elberfeld; Michaelis, Bielefeld; Frhr. von Patow, Zinnitz; Rohrbach, Charlottenburg; von Rothkirch, Berlin; Rudersdorf, Düsseldorf; Ruprecht, Herischdorf; Sartorius, Sterbfritz; Scharwächter, Leipzig; Schiefer, Neukirchen; Schopf, Witten a.d. Ruhr; Schrenk, Barmen; Schütz, Berlin; Schütz, Rawitsch; Seitz, Teichwolframsdorf; Simoleit, Berlin; Stockmayer, Hauptweil; Frhr. von Thiele Winckler, Rothenmoor; Thiemann, Marklissa; von Tresckow, Camenz i. Schl.; Frhr. von Thümmler, Selka; M. Urban, Kattowitz; Urbschat, Hela; Vasel, Königsberg; von Viebahn, Stettin; Wächter, Frankfurt a. M.; Wallraff, Berlin; Warns, Berlin; Wittekindt, Werningerode a. Harz; Wüsten, Görlitz; von Zastrow, Gross-Breesen.
Obiezioni e Risposte
Prevediamo che alcuni fratelli avranno difficoltà di credere ciò che la dichiarazione di Berlino ci insegna. Perciò rispondiamo ad alcune obiezioni. Ma prima di tutto preghiamo il lettore di crederci che non vogliamo giudicare i Pentecostali, ma che ci sentiamo in obbligo di smascherare lo spirito che domina il loro movimento. Fra i Pentecostali ci sono sinceri e devoti figli di Dio. Ma sarebbe sbagliato giudicare lo spirito d’un movimento religioso dalla presenza di fratelli buoni e sinceri che ne fanno parte.
Prima obiezione:
“È male parlare di cose vecchie. I disordini, le grida, i tumulti, il rotolare a terra e tutte le altre cose ributtanti che accompagnavano il risveglio a Los Angeles e in altri paesi sono da paragonare a una malattia d’infanzia. Ormai quelle cose sono passate. Il movimento s’è purificato.”
Rispondiamo:
Lo spirito di allora non è morto. Anche se tali manifestazioni ributtanti sono diminuite, lo spirito è sempre quello. Il diavolo ha imparato a comportarsi meglio.
Perciò oggi è più difficile riconoscerlo e credenti inesperti vengono facilmente ingannati.
Seconda obiezione:
“Chi parla contro i fratelli in fede rattrista lo Spirito Santo.”
Rispondiamo:
Non parliamo affatto contro fratelli in fede, ma contro lo spirito diabolico che imita Dio e che deve essere smascherato.
Terza obiezione:
“Il Signore vuole l’amore fraterno. Non si devono creare dissensi e liti. Si peccherebbe contro l’amore.”
Rispondiamo:
I genitori che lasciano giocare i loro figli con bombe a mano fanno male. Il loro amore è un amore cieco e sbagliato. E gli anziani di chiesa che non avvertono i credenti inesperti, giovani nella fede, troppo fiduciosi fanno pure molto male. Il loro amore non è spirituale ed essi non fanno il loro dovere. Chi parla del Vangelo deve pure parlare dell’errore, della falsa dottrina, dello spirito ingannatore e del diavolo che si traveste da angelo di luce (2 Cor. 11:14). Chi non lo fa si rende colpevole (Apoc. 2:2,6,20; Isaia 56:10-11).
Quarta obiezione:
“I fratelli pentecostali provano le parole degli spiriti e così conoscono se sono da Dio o dal demonio. Se qualcuno parla male di Dio egli è ispirato dal diavolo e i Pentecostali lo respingono.”
Rispondiamo:
Provare uno spirito non significa provare solo le sue parole! Secondo 2 Cor. 11:14 Satana si traveste da angelo di luce. Gli spiriti maligni sono perfino capaci di lodare il sangue di Gesù. Sono capaci di dire pure:
Siate cauti! Siate cauti! Non credete a ogni spirito, ma provate gli spiriti per sapere se sono da Dio”!
Parlano in questo modo ipocrita, da illudere i credenti. Ricordiamoci che anche il nostro Signore Gesù è stato tentato dal diavolo per mezzo di una simile ipocrisia: Il diavolo ha citato la Sacra Scrittura per tentare il Signore (Mat. 4:6).
Johannes Seitz, uno dei firmatari della dichiarazione di Berlino racconta che un tale spirito maligno, travestito da angelo di luce, in una radunanza ha rinfacciato pubblicamente i peccati delle persone presenti. In un’altra radunanza di Seitz un tale spirito maligno disse: “Fratelli, spiriti sono usciti nel mondo per sedurre, se fosse possibile, anche gli eletti. Ma anche se questi parlano con lingue d’angeli non credete loro! Non credete altro che ciò che dice Dio nella Sua Parola…” C’è da spaventarsi veramente se si pensa con quale astuzia tali falsi spiriti si travestono da angeli di luce per imporsi ai credenti.
Quinta obiezione:
“Uno dei doni dello Spirito Santo è il discernimento degli spiriti. Questo dono c’è fra i Pentecostali e per mezzo di esso individuano lo spirito.”
Rispondiamo:
C’è chi pensa d’avere il dono di discernimento. Ci sono molte prove che non è così. Proprio questa è l’astuzia dello spirito ingannatore: egli suggerisce alle sue vittime che hanno i v e r i doni dello Spirito Santo, mentre non è vero (vedi la testimonianza di Helmut Helling – ex pastore pentecostale).
Sesta obiezione:
“Questi doni (profezie, linguaggi, guarigioni ecc.) sono biblici. Se si prega Dio di dare un tale dono, il demonio ne rimane fuori e non può dare un suo dono.”
Rispondiamo:
E perché no? Dove sono le prove che Satana non può intervenire se si prega Dio?
Non avete mai letto: “Se uno volge altrove gli orecchi per non udire la legge, la sua stessa preghiera è un abominio!” (Proverbi 28:9). E ancora: “Il sacrificio degli empi è in abominio all’Eterno”. (Prov. 15:8). Ancora: “Allora mi chiameranno, ma io non risponderò; mi cercheranno con premura, ma non mi troveranno.” (Prov. 1:28). Si leggano pure le parole in Isaia 1:12-17 e in Amos 5:21-24.
Ogni credente, nato di nuovo, che chiede al Signore il Battesimo nello Spirito Santo, si trova in contraddizione con la Sacra Scrittura. Dio non può esaudire una tale preghiera, perché il battesimo nello Spirito Santo è avvenuto con la nuova nascita. È facile capire che, se si chiede a Dio qualcosa che in realtà è già stata data, s’introducono falsi spiriti, specialmente se manca la vera santificazione. Dio in tali casi non può proteggere le persone imprudenti e carnali. Si legga attentamente 2 Cron. 18 e 2 Tess. 2:9-12.
Settima obiezione:
“I fratelli pentecostali ingannano se stessi. Tutte quelle manifestazioni sono l’effetto dell’autosuggestione.”
Rispondiamo:
Può darsi che qualche volta si tratti di autosuggestione. Però non sempre! Alcuni fratelli pentecostali stessi si sono reso conto che erano posseduti e cercarono aiuto da fratelli non-pentecostali per la liberazione da quei doni che prima avevano accettato quali doni dello Spirito Santo. Il pastore Friemel, per esempio, dopo aver fatto per diverso tempo l’interprete dei messaggi in lingue, si rese conto che il suo “dono d’interpretazione non era quello biblico, ma una imitazione satanica. Lottò per tanti anni, finché il Signore lo liberò da quello spirito ingannatore, travestito da Spirito Santo.
Purtroppo oggi i credenti spesse volte non sono abbastanza santificati e di conseguenza non hanno l’autorità spirituale che ci vuole per smascherare e cacciare gli spiriti maligni. Questi si nascondono anche nel seno delle comunità. Fino a quando non vengono disturbati, rimangono tranquilli oppure si travestono da angeli di luce come succede fra i Pentecostali. Dove sono i credenti veramente santificati e purificati, lavati nel sangue dell’Agnello, che con fede e perseveranza gridano a Dio, affinché smascheri i falsi spiriti che si comportano da angeli di luce?
Ottava obiezione:
“Se i Pentecostali si trovano in un pericolo spirituale dobbiamo avvicinarli alle nostre adunanze.”
Rispondiamo:
Quelli che si lasciano correggere sì, gli altri no! Ecco perché:
- Lo spirito che domina il loro movimento è prepotente e vorrebbe introdursi anche nelle nostre adunanze.
- Il loro spirito attira e molti dei nostri credenti essendo molto ingenui non si rendono conto del pericolo. 3. Questo spirito, una volta entrato nella comunità, è molto difficile da cacciare. Quasi sempre la conseguenza è qualche scissione. Prevenire è meglio che dover reprimere!
Nona obiezione:
“Nel seno delle comunità pentecostali si verificano delle guarigioni miracolose. È dunque chiaro che Dio agisce in mezzo a loro.”
Rispondiamo:
Volete affermare che tutte le guarigioni sono da Dio? Questo non è vero. Il diavolo imita Dio in tanti modi, anche guarendo degli ammalati. Per es. nella setta “Scienza cristiana” (Christian Science) si verificano delle guarigioni miracolose, eppure è sicuro che quella setta non è in comunione con Dio. Molti fattucchieri e maghi riescono di liberare degli ammalati da dolori e malattie. Ma siamo sicuri che quelle guarigioni non sono operate da Dio.
E poi: non avete voi mai studiato la Sacra Scrittura riguardo a questo problema? Con le loro arti occulte i maghi in Egitto fecero si che i loro bastoni diventassero serpenti (Esodo 7:11-12), che l’acqua fosse mutata in sangue (Esodo 7:22) e che le rane salissero sul paese (Esodo 8:7).
La venuta dell’Anticristo avrà luogo, per l’azione efficace di Satana con ogni sorta di opere potenti, di segni e di prodigi bugiardi e con ogni sorta d’inganno d’iniquità (2 Tess. 2:9-12).
Simone in Samaria fece stupire talmente la gente con le sue arti magiche che disse:
“Costui è la potenza di Dio che si chiama la Grande.” (Atti 8:9-11).
Come allora la gente credeva che le opere del mago Simone venivano da Dio e come in futuro le persone crederanno che l’Anticristo compirà i suoi segni e prodigi nella forza di Dio, così oggi credono che le guarigioni si facciano sempre con l’aiuto di Dio. Ma la Sacra Scrittura ci dice: “Provate gli spiriti (anche gli spiriti di guarigione!), per sapere se sono da Dio!”
Per capire con quale astuzia il diavolo può ingannare le persone si legga attentamente Matteo 7:22:
“Molti mi diranno (disse il Signore Gesù) in quel giorno: Signore, Signore, non abbiamo noi profetizzato in nome tuo, e in nome tuo cacciato demoni, e fatte in nome tuo molte opere potenti? E allora dichiarerò loro: Io non vi conobbi mai; dipartitevi da me, voi tutti operatori d’iniquità.”
Questa parola dimostra chiaramente che certe persone pensano d’agire nel “nome di Gesù,” mentre Egli non interviene. Esse immaginano d’essere in comunione con Gesù, di guarire gli ammalati nella SUA forza e di cacciare i demoni nel SUO nome, ma sono ingannate. E come sono ingannate queste persone, sono ingannate anche quelle che si fanno da loro aiutare.
Riteniamo: Satana imita Dio e si traveste da angelo di luce. Perciò né miracoli, né segni, né guarigioni, né il parlare in lingue, né qualsiasi altra manifestazione straordinaria può per sé stessa provare che sia Dio quello che interviene. Ma noi crediamo che il Signore, se i credenti pregano di cuore e con perseveranza, risponderà alla loro supplicazione e costringerà lo spirito maligno a manifestare la sua vera natura.
Conclusioni
Se il demonio non riesce a portare i credenti all’apostasia, cerca di portarli all’intemperanza. Guai a noi se ci lasciamo ingannare dalla sua astuzia. Perciò vogliamo vegliare e esercitare i nostri sensi (Ebr. 5,14) per discernere il bene dal male.
Ecco alcuni versetti biblici che ci vogliono avvertire e aiutare per discernere la bugia dalla verità:
- 2 Cor.11:14: Satana si traveste da angelo di luce.
- 1 Giov. 4:1: Provate gli spiriti per sapere se sono da Dio.
- Mat. 7:22: Molti mi diranno in quel giorno: Signore, Signore, non abbiamo noi profetizzato in nome tuo, e in nome tuo cacciato demoni, e fatte in nome tuo molte opere potenti? E allora dichiarerò loro: Io non vi conobbi mai, dipartitevi da me, voi tutti operatori d’iniquità.
- 2 Tess. 2:9-12: La venuta di quell’empio avrà luogo, per l’azione efficace di Satana, con ogni sorta d’inganno d’iniquità a danno di quelli che periscono, perché non hanno aperto il cuore all’amor della verità per essere salvati. E perciò Dio manda loro efficacia d’errore onde credano alla menzogna; affinché tutti quelli che non hanno creduto alla verità, ma si sono compiaciuti nell’iniquità, siano giudicati.
- 2 Corinzi 11:3-4: Ma temo che come il serpente sedusse Eva con la sua astuzia, così le vostre menti siano corrotte e sviate dalla semplicità e dalla purità rispetto a Cristo. Infatti, se uno viene a predicarci un altro Gesù, diverso da quello che abbiamo predicato noi, o se si tratta di ricevere uno spirito diverso da quello che avete ricevuto, o un Vangelo diverso da quello che avete accettato, voi bel sopportate!
- 1 Re 22:20-23: L’Eterno disse: – Chi sedurrà Achab, affinché salga a Ramoth di Galaad e vi perisca? – E uno rispose in un modo e l’altro in un altro. Allora si fece avanti uno spirito, il quale si presentò dinanzi all’Eterno e disse: – Lo sedurrò io. – L’Eterno gli disse: – E come? – Quegli rispose: – Io uscirò e sarò spirito di menzogna in bocca a tutti i suoi profeti. – L’Eterno gli disse: – Si, riuscirai a sedurlo; esci, e fa’ così.- (Nota: Questo capitolo è molto importante riguardo al nostro tema. Achab credette allo spirito di menzogna ch’era entrato in 400 (!) profeti.)
- Ez. 14:9: Se il profeta si lascia sedurre e dice qualche parola, io l’Eterno, sono quegli che avrò sedotto quel profeta.
- 2 Sam. 24:1.10: Or l’Eterno s’accese di nuovo d’ira contro Israele, ed incitò Davide contro il popolo … E dopo che Davide ebbe fatto il censimento del popolo, provò un rimorso al cuore.
Confrontiamo 1 Cron. 21,1: Or Satana si levò contro Israele, e incitò Davide a fare il censimento d’Israele …
Dio si è servito di Satana per incitare Davide a fare il censimento.
Chi medita queste parole della Sacra Scrittura può capire che i credenti devono sempre vegliare. Nei nostri giorni Satana spesso non va attorno come leone ruggente, ma si presenta da angelo di luce, con profezie, col dono dei linguaggi, con guarigioni, con opere potenti, ma il suo scopo è sempre quello: “Egli cerca chi possa divorare” (1 Pietro 5:8).
Anche noi crediamo nei doni dello Spirito (1. Cor. 12 e 14), ma respingiamo ogni i m i t a z i o n e di tali doni. L’esperienza ci obbliga a dire: Molti fratelli hanno accettato con grande leggerezza qualche “dono” senza provare lo spirito dal quale proveniva e sono stati ingannati.
Come esempio citiamo il “dono dei linguaggi” che tuttora da molti viene considerato come prova che si abbia ricevuto il battesimo dello Spirito Santo. Mi è stato raccontato che in una famiglia pentecostale una ragazza di 12 anni, come primo membro della famiglia, cominciò a parlare “in lingue”. I presenti si sono rallegrati della “battezzata nello Spirito”, ma nessuno ha provato lo spirito. Eppure la bambina disubbidisce alla mamma e dice le bugie! Non sarebbe tanto difficile concludere che quel dono non viene da Dio, dato che la Sacra Scrittura dice: “Figli, ubbidite nel Signore ai vostri genitori! Dio dà lo Spirito Santo a coloro che Gli ubbidiscono” (Efes. 6:1; Atti 5:32). E riguardo alle bugie leggiamo: ” Dite la verità gli uni agli altri. I bugiardi non entreranno nel Regno di Dio ” (Efes. 4:25; Apoc. 21:8). Nessuno mi dica che la bambina abbia ricevuto il suo dono dei linguaggi da Dio. E nessuno mi dica che questo esempio costituisca una eccezione e che generalmente gli spiriti vengono subito provati.
Ecco alcune prove che Satana dà il dono dei linguaggi
- I sacerdoti scintoisti (dunque pagani), in Giappone, parlano “in lingue” quando si trovano in estasi (trance).
- I sacerdoti buddisti pure parlano “in lingue” quando sono “rapiti dallo spirito”.
- I negri Bantu in Africa (pagani) praticano il “parlare in lingue”.
- Il medium spiritico brasiliano Mirabelli nello stato di trance parlava 25 lingue diverse che non conosceva.
- Nel secondo secolo dell’era cristiana i “Montanisti” parlavano “in lingue”. Questi “cristiani” settari credevano a una profezia, secondo la quale dovevano essere rapiti nella Frigia. Si radunarono là per il giorno predetto, tutti in vesti bianche, pronti per il rapimento. Ma questo non ebbe luogo.
- San Francesco Saverio, uno dei primi missionari Gesuiti, praticava il dono dei linguaggi!
- I Mormoni, che sono una setta, praticano il dono dei linguaggi.
- Il dono dei linguaggi si manifesta anche fra i cattolici.
Questi casi provano chiaramente che il diavolo imita Dio. Perciò raccomandiamo a tutti:
“Provate gli spiriti, per sapere se sono da Dio! Non credete a ogni spirito!” (1 Giov. 4:1).
D’altra parte dice l’apostolo Paolo riguardo ai credenti: “Noi tutti abbiamo ricevuto il battesimo di un unico spirito (1 Cor. 12:13); ma non tutti hanno il dono dei linguaggi” (1 Cor. 12:10.30).
Nell’Annuario Evangelico del 1972/73 a pagina 89 le “Assemblee di Dio” dichiarano: “Il movimento italiano si ricollega al grande risveglio di Los Angeles del 1906”. Noi non possiamo considerare il movimento di Los Angeles un “grande risveglio”, ma dobbiamo considerarlo come un’opera spiritica. E anche se le manifestazioni ributtanti di allora oggi sono diminuite, lo spirito di allora è sempre quello. Anche se si convertono persone non possiamo cambiare la nostra convinzione. Johannes Seitz racconta che “tutti i giorni si convertivano persone”, ma lo spirito operante maledisse Gesù quando a causa della preghiera perseverante era costretto a far conoscere la sua vera natura.
Paolo rimproverava i Corinzi perché erano pronti a ricevere un altro spirito.
E se i fratelli dimostrassero una condotta nuova? Possiamo poi accettare il loro spirito? No! Anche i fedeli di certe sette dimostrano un cambiamento di condotta, per es. i Testimoni di Geova e altri. Dicono pure di aver trovato la pace. Ma sappiamo che non è la vera pace, non quella che viene dal sangue di Gesù (Col. 1,20).
Aveva ragione Elias Schrenk, il gran promotore dell’evangelizzazione in Germania, che disse riguardo al Movimento Pentecostale:
“Sono convinto che un movimento, nel quale si sono manifestate tante menzogne, non può essere purificato”.
Il “battesimo nello Spirito” si trasmette fra i Pentecostali mediante il prendersi per mano o per l’imposizione delle mani. Bisogna avvertire tutti i credenti che non si facciano mai imporre le mani da Pentecostali. Un mio conoscente si fece imporre le mani da un Pentecostale, perché era malato. Il Pentecostale, durante quell’azione, ripeteva continuamente e a gran velocità il nome di Gesù: “Gesù, Gesù, Gesù …!” Quale era la conseguenza dell’imposizione delle mani? Quando il mio conoscente voleva in seguito pregare, gli venivano spesso pensieri di bestemmia.
Un semplicione forse pensa che sia bene ripetere sempre il nome di Gesù, ma il credente sobrio si ricorda che sta scritto:
“Non nominare il nome di Dio invano!”
E ancora:
“Nel pregare non usate soverchie dicerie come fanno i pagani!”
Durante il colloquio con la moglie d’un pastore pentecostale io dissi: “Abbiamo bisogno del dono di discernimento degli spiriti”. Subito mi rispose: “Mio marito ce l’ha!” Non ci lasciamo impressionare da tali parole! Molti pensano d’aver quel dono senza averlo! Certo non è affatto difficile discernere gli spiriti se si manifestano con tremiti, con il rotolarsi a terra, con grida, con balbettii ecc. Ma se tali spiriti maligni imitano Gesù, lo Spirito Santo, il Padre stesso, la cosa cambia aspetto e diventa più difficile. Gli spiriti sono capaci di dire: “Io, il Signore, sono con voi. Siate cauti, siate cauti! Non credete ad ogni spirito, ma provate gli spiriti!” Proprio con tale ipocrisia il demonio inganna le anime e invece di provarlo si confidano in lui. Oh, voi che non credete che ci possono essere tali inganni, non siate bambini nella conoscenza, ma svegliatevi e siate sobri, affinché il nostro avversario venga smascherato sempre di più! Il giorno è vicino, la notte è avanzata, non dormiamo, svegliamoci!!
CONSIGLI PER IMPEDIRE CHE GLI SPIRITI MALIGNI, TRAVESTITI DA ANGELI DI LUCE, ENTRINO NELLE NOSTRE COMUNITÀ’
- Confrontiamo ogni dottrina con la Sacra Scrittura. Se notiamo la minima contraddizione con la Sacra Scrittura, rigettiamola (per es. la dottrina pentecostale riguardo al battesimo dello Spirito Santo).
- Insistiamo nelle nostre predicazioni che Dio vuole parlarci mediante la Sua Parola scritta. Non abbiamo bisogno di sogni, visioni, apparizioni, voci interne, profezie …….
- Il timore dell’Eterno è il principio della scienza. Le visioni, le voci interne e i (falsi) doni dello Spirito portano i credenti a una falsa comunione con Dio. Insegniamo dunque il timore di Dio e la v e r a santificazione: “Compiete la vostra salvezza con timore e tremore; svegliatevi a vita di giustizia e non peccate” (Fil. 2:12; 1. Cor. 15:34).
- Respingiamo nelle nostre adunanze ogni sentimentalismo, perché questo aprirebbe la porta a falsi spiriti religiosi.
- Siamo sobri e non cerchiamo esperienze strane ed eccitanti. La felicità, che alcuni sperimentano quando parlano linguaggi, corrisponde a una ubriachezza spirituale che non viene da Dio. Il sentimento di pace e di felicità non prova che Dio ha agito.
- Abbiamo il coraggio di parlare apertamente del pericolo che minaccia oggi le nostre adunanze: La mancanza di sobrietà. Dobbiamo avvertire i fratelli più giovani e meno esperti.
- Parliamo pure delle brutte conseguenze delle arti magiche. Chi, da incredulo, ha avuto a che fare con la stregoneria, fattucchiera, il malocchio e la superstizione non sempre nell’ora della nuova nascita viene liberato da tutte le brutte conseguenze di quei peccati abominevoli. Tali persone sono predisposte a essere le vittime degli spiriti ingannatori. Tante volte anche i figli sono sotto tali influenze diaboliche, a causa dei peccati degli antenati (Esodo 20:5). Ne possono essere liberati sì, ma tante volte ci vogliono lotte spirituali. (Confrontare “dichiarazione di Berlino”, ultima parte!).
- Mostriamo ai credenti che lo spirito ingannatore invade, prima di tutto, le persone che non si sono separate da t u t t i peccati e che cercano il “battesimo dello Spirito Santo” con un cuore pieno di orgoglio.
- Dio non può benedire la ricerca del “battesimo dello Spirito”, perché ogni vero credente, ogni persona nata di nuovo, ha già ricevuto il battesimo dello Spirito, nel momento della conversione.
- Avvertiamo tutti che non si devono mai far imporre le mani da Pentecostali. Il pericolo d’essere influenzato d’una forza diabolica è grande.
- Rendiamoci conto che la profezia in Gioele 2:28-32 è stata compiuta alla Pentecoste (Atti 2:16-18) e che noi non dobbiamo aspettarci un altro adempimento di quella profezia. A Israele invece sarà concessa un’altra effusione dello Spirito Santo quando si convertirà al Signore (Osea 3:4-5; Zac. 8 – 14; Isaia 61:6: Rom. 11: 25-27).
IL DOVERE DEGLI ANZIANI DI CHIESA
Lo spirito dei linguaggi è penetrato in diverse denominazioni evangeliche e in circoli cattolici. Le pareti fra i cristiani e cristiani nominali vengono abbattute.
Come si comporteranno gli anziani delle nostre chiese?
Si lasceranno illudere dallo spirito ingannatore travestito da angelo di luce? Allora non faranno il loro dovere. Ricordiamo Malachia 2:7: “Le labbra del sacerdote sono le guardiane della scienza, e dalla sua bocca uno cerca la legge, perch’egli è il messaggero dell’Eterno degli eserciti. Ma voi vi siete sviati …”
Gli anziani taceranno per paura della critica? Allora si vedrà che non hanno lo spirito dell’apostolo Paolo che disse: “Vado io forse cercando di conciliarmi il favore degli uomini, ovvero quello di Dio? O cerco io di piacere agli uomini? Se cercassi ancora di piacere agli uomini, non sarei servitore di Dio” (Gal. 1:10).
Gli anziani taceranno per paura di rattristare lo Spirito Santo? Chi ubbidisce alla Sacra Scrittura non deve mai temere di rendere triste lo Spirito Santo. Ora la Bibbia ci dice: “Provate gli spiriti per sapere se sono da Dio”. Dunque non c’è niente da temere se proviamo lo spirito prima di permettergli d’entrare nelle nostre comunità!
Gli anziani avvertiranno il gregge del quale sono responsabili? Allora il Signore li benedirà e si servirà d’essi per salvare delle anime. Per loro varranno le parole che leggiamo in Mat. 24:45-47: “Qual’è mai il servitore fedele e prudente che il padrone abbia costituito sui domestici per dar loro il vitto a suo tempo? Beato quel servitore che il padrone, arrivando, troverà così occupato! Io vi dico in verità che lo costituirà su tutti i suoi beni.
Gli anziani infedeli invece saranno colpiti di parole simili a quelle che leggiamo in Isaia 56:10: “I guardiani d’Israele sono tutti ciechi, senza intelligenza; sono tutti dei cani muti, incapaci d’abbaiare; sognano, stanno sdraiati, amano sonnecchiare”.
Non giudichiamo gli aderenti al Movimento Pentecostale, ma è nostro compito smascherare lo spirito ingannatore e avvertire tutti i credenti di fare attenzione all’astuzia del serpente antico. Oggi si parla molto dell’amore, dell’unione, della fratellanza, della comunione fra i credenti. Sono cose buone e giuste, ma non dimentichiamo: Chi annunzia la verità del Vangelo deve pure parlare dell’errore, della falsa dottrina e dello spirito ingannatore.
La Bibbia ci avverte di falsi cristi, falsi profeti, falsi apostoli, falsi fratelli, che predicano un Gesù diverso, uno spirito diverso, un Vangelo diverso, che insegnano cose perverse, che danno retta a spiriti seduttori e a dottrine di demoni e che distolgono le orecchie dalla verità. La Sacra Scrittura ci dice ripetutamente di allontanarci da quelli che costituiscono un pericolo per la nostra vita spirituale (Rom. 16:17; Tit. 3:10; 2 Cor. 6:14 – 16).
Gesù loda l’angelo della chiesa di Efeso con le seguenti parole:
“Io … conosco che non puoi sopportare i malvagi e hai messo alla prova quelli che si chiamano apostoli e non lo sono, e li hai trovati mendaci (Apoc. 2:2).”
Gesù rimprovera l’angelo di Pergamo e quello di Tiatiri: “Tu hai di quelli che … professano la dottrina dei Nicolaiti. Ravvediti dunque (Apoc. 2:15)! Tu tolleri quella donna Jezabel, che si dice profetessa e insegna e seduce i miei servitori (Apoc. 2:20)”.
Gli spiriti cercano di entrare nelle persone per farne i loro strumenti. Perciò in 1 Giov. 4:1 leggiamo di spiriti e subito dopo di falsi profeti:
“Diletti, non crediate a ogni spirito, ma provate gli spiriti per sapere se sono da Dio; perché molti falsi profeti sono usciti fuori nel mondo”.
Fratelli nel Signore, in Ebrei 13:7 è scritto: “I vostri conduttori vegliano per le vostre anime, come chi ha da renderne conto”. Avvertiamo dunque le anime che abbiamo da pascere, affinché con gioia e convinzione possiamo dire come l’apostolo Paolo: “Io vi protesto quest’oggi che sono netto del sangue di tutti; perché io non mi sono tratto indietro dal annunziarvi tutto il consiglio di Dio” (Atti 20:26).
Ez. 3:17: “Figlio d’uomo, io ti ho stabilito come sentinella per la casa d’Israele … Io domanderò conto del suo sangue alla tua mano”.
Atti 20:28: “Badate a voi stessi e a tutto il gregge, in mezzo al quale lo Spirito Santo vi ha costituiti vers. 25 per pascere la chiesa di Dio … Io (Paolo) so che dopo la mia partenza entreranno fra voi dei lupi rapaci i quali non risparmieranno il gregge … Perciò vegliate!”
1 Tim. 4:16: “Bada a te stesso ed all’insegnamento”.
1 Tim. 4:1-2: “Ma lo Spirito dice espressamente che nei tempi a venire alcuni apostateranno dalla fede, dando retta a spiriti seduttori e a dottrine di demoni”.
1 Pietro 1:13: “Perciò, avendo cinti i fianchi della vostra mente, abbiate piena speranza nella grazia che vi sarà recata nella rivelazione di Gesù Cristo.”
Grazie per questo blog, è molto utile! 🙂
Del resto, fratelli miei, fortificatevi nel Signore e nella forza della sua potenza. 11 Rivestitevi dell’intera armatura di Dio per poter rimanere ritti e saldi contro le insidie del diavolo, 12 poiché il nostro combattimento non è contro sangue e carne, ma contro i principati, contro le potestà, contro i dominatori del mondo di tenebre di questa età, contro gli spiriti malvagi nei luoghi celesti. 13 Perciò prendete l’intera armatura di Dio, affinché possiate resistere nel giorno malvagio e restare ritti in piedi dopo aver compiuto ogni cosa. 14 State dunque saldi, avendo ai lombi la cintura della verità, rivestiti con la corazza della giustizia, 15 e avendo i piedi calzati con la prontezza dell’evangelo della pace, 16 soprattutto prendendo lo scudo della fede, con il quale potete spegnere tutti i dardi infuocati del maligno.17 Prendete anche l’elmo della salvezza e la spada dello Spirito, che è la parola di Dio, 18 pregando in ogni tempo con ogni sorta di preghiera e di supplica nello Spirito, vegliando a questo scopo con ogni perseveranza e preghiera per tutti i santi, 19 e anche per me affinché, quando apro la mia bocca, mi sia dato di esprimermi con franchezza per far conoscere il mistero dell’evangelo, 20 per il quale sono ambasciatore in catene, affinché lo possa annunziare con franchezza, come è mio dovere fare. (Efesini 6:10-20)
“Non crediate ad ogni spirito, ma provate gli spiriti per sapere se sono da Dio; perché molti falsi profeti sono usciti fuori nel mondo.Da questo conoscete lo Spirito di Dio: ogni spirito che confessa Gesù Cristo venuto in carne, è da Dio; e ogni spirito che non confessa Gesù, non è da Dio, e quello è lo spirito dell’anticristo, del quale avete udito che deve venire; ed ora è già nel mondo.” (1Giovanni 4:1-3)
quindi se qualcuno dice di avere un dono dello spirito santo, non devo crederci? Gesù intendeva davvero ke non si sarebbe più manifestato? o si può manifestare anche in modi diversi rispetto ai pentecostali? io finora ho frequentato una chiesa pentecostale, dovrei lasciarla? una domanda: quando Gesù morì, se intendeva ke non si sarebbe più manifestato come fecero gli apostoli a fare prodigi dopo la morte di Cristo?
Gesù non avrebbe parlato nel senso che non avrebbe dato segni. Credere ai segni è comportarsi come i cattolici che credono a nuove profezie. Ma nonostante dice di non dare segni Lui continua a compiere miracoli dietro preghiera, Lui è sempre presente, è nelle nostre vite, parla al nostro cuore. Questa è la fede e il premio per questa fede “che non ha bisogno di prove” è la salvezza. E come disse l’apostolo Paolo “L’amore non verrà mai meno, le profezie e le lingue cesseranno” ma l’amore ci unirà sempre a Cristo fino al suo ritorno. Quindi non pensare che io stia dicendo che Gesù ora non è presente, lo è, e molto anche, ma non nel modo in cui credono i pentecostali, come non nel modo in cui credono i cattolici, tra apparizioni e nuove rivelazioni. Non c’è più nulla da sapere, quel che dovevamo sapere si è concluso con l’apostolo Paolo che infatti dice “una volta vedevo come un bambino” facendo l’esempio dei bambini che non comprendono da piccoli ma che poi da grandi capiranno, ma quando la perfezione sarà venuta (ossia quando avrebbe ricevuto tutte le profezie e messaggi da parte di Dio, cioè quelli che andava predicando alle folle) avrebbe visto e compreso tutto (il messaggio della salvezza). E il canone da allora si è chiuso. Gli apostoli fecero prodigi perchè era stato Dio a sceglierli e a dargli quei poteri. I poteri non si ereditano per successione come fa il papa, nel senso che se Dio ha affidato un compito agli apostoli, non è detto che poi li abbia affidati anche ad altri, Lui parlò agli apostoli, e questo si dice la Bibbia, non possiamo quindi credere che ci sia questa successione. Anche i pentecostali, come i cattolici, credono in nuove rivelazioni e che gli apostoli ci siano ancora oggi, ma questo è errato.
Se devi lasciare o no i pentecostali non devi chiederlo a me, sono tue decisioni, io ti consiglio vivamente di approfondire di più leggendo pareri contrari e rileggendo la Scrittura nei passi in cui loro vogliono, fuori contesto, far apparire cose diverse. E non credere a tutto quel che dicono i pastori, sono uomini e sbagliano, non vederli come vicari di Cristo, come fanno i cattolici che vedono il Papa il rappresentante di Cristo sulla terra!
grazie per il chiarimento =) comunque tranquilla, io degli uomini non mi fido molto, mi affido solo alla bibbia 😉
avrei una domanda: nella dichiarazione di berlino dice che chi è nato di nuovo ha già ricevuto il battesimo dello spirito santo, xò nella bibbia molte persone che erano nate di nuovo ed erano state battezzate in acqua, hanno ricevuto in seguito il battesimo in spirito santo quando gli apostoli avevano imposto loro le mani, e in seguito essi parlavano in lingue…
Oddio ho già risposto a queste domande! :((( Perchè non leggete nel sito?
scusa se ti scoccio xD cerco sl la verità…cmq dove posso trovare queste risposte nel sito? =)
Cara ChristianFaith vorrei farti alcune domande:
1. cosa significa “provare gli spiriti”?
2. come posso provare gli spiriti?
3. come posso smascherare gli spiriti maligni che si sono travestiti da “angelo di luce”?
4. io qualche mese fa ad una adunanza pentecostale sono “caduto a terra” e ho provato una strana sensazione. Questa esperienza era dal diavolo o era frutto dell’emozione?
Significa mettere a paragone quel che provoca quello Spirito o quel che dice esaminando la Scrittura. Tu puoi affermare che quel caos e baccano che vedi nelle ciese pentecostali è da Dio? Sai che tante volte, mentre parlavano in lingue e qualcuno ha interpretato, stavano in realtà bestemmiando lo Spirito Santo?? Non si scherza con queste cose occulte e paranormale. E’ la stessa cosa della apparizioni mariane. Non sono questi i segni che manda Dio, purtroppo l’uomo ha bisongo di prove, cerca sempre prove visibili e Satana ci mette lo zampino! Dio lavora nei nostri cuori, non si mostra, ma ci dona la pace!
Quel che ti è accaduto all’adunanza possono essere entrambe le cose, quindi non saprei dirtelo di preciso. Ma questo dovrebbe solo farti allontanare da loro. Lo Spirito Santo non sbatte per terra le persone, non le fa dimenare e piangere!! Non sta scritto da nessuna parte della Bibbia un episodio simile! Se vuoi guarda i video su youtube digitando “pentecostals gifts”: ti usciranno una serie di video che mostrano come quello che accade nelle loro chiese non è da Dio.
In quanto alle domande nella sezione faqs, le ho ricevute. Porta pazienza che ti risponderò!
Tu sei sempre molto illuminante ChristianFaith. E’ vero la Bibbia dice che DIO NON E’ UN DIO DI CONFUSIONE, MA DI PACE e quello che accade nei culti pentecostali E’ SOLO CONFUSIONE.
Quali segni manda Dio oggi?
Parla ai nostri cuori, ci fa dono della fede… un segno più grande di questo non può esistere!
Bene
Cara ChristianFaith, mi potresti dare un consiglio su come lasciare i pentecostali emi puòi consigliare un’ altra confessione evangelica a cui aggregarmi tra: Luterani, Battisti, Esercito della Salvezza, Presbiteriani, Chiese dei fratelli e Assemblea Apostolica?
P.S: Io abito a Piossasco in provincia di Torino e a Torino ci sono solo queste denominazioni che non siano Pentecostali.
Assolutamente i presbiteriani!!! Sono i riformati, stessa cosa! Hai la fortuna di averli vicino, non tutti ce l’hanno! Per il come lasciarli non devi fare nulla, basta non andarci più, e se ti cercano dì che non ti trovi bene, non potranno costringerti, anche se ti diranno che stai andando alla deriva andando in altre denominazioni, che solo loro praticano i doni dello spirito ecc… m non farti influenzare. Vedrai subito la differenza di culto e di approccio ai credenti con i presbiteriani.
PS: gli apostolici sono un’altra denominazione pentecostale.
Dio ti benedica ChristianFaith, molte grazie.
Ieri sera ho letto TUTTI i passi che riguardano il dono delle lingue, e ho visto che non tutti avevano il dono delle lingue nella prima chiesa. Paolo dice anche che DIO NON E’ UN DIO DI CONFUSIONE, MA DI PACE e ciò che accade tra i pentecostali E’ SOLO CONFUSIONE E ISTERIA!!!
Menomale che l’hai capito! Ricordati sempre che Gesù, prima di partire e di lasciare gli apostoli, prima di andare dal Padre, ha detto loro ” Io non parlerò più con voi per molto, perché viene il principe di questo mondo”. Giovanni 14:30. Ha quindi detto che non si sarebbe più manifestato e ha aggiunto che veniva il Principe di questo mondo: questo vuol dire che tutti i segni visibili che noi vediamo oggi non sono da Dio, sia le apparizioni che queste presunte lingue o profezie (se Dio ha detto che non avrebber piu parlato sino al suo ritorno, come si fa a credere a questi presunti nuovi profeti? pentecostali,m cattolici o testimoni di geova???). Non ci sono piu profezie, nè segni, Gesù pero ci ha lasciato lo Spirito Consolatore che parla ai nostri cuori e ci guida, quindi non siamo soli. I segni che vedi sono dal Principe di questo mondo e stiamone alla larga!
Io pensavo che Giovanni 14:30 si riferisse alla morte di Gesù
“E avverrà negli ultimi giorni, dice Dio, che spanderò del mio Spirito sopra ogni carne; e i vostri figli e le vostre figlie profetizzeranno, i vostri giovani avranno delle visioni e i vostri vecchi sogneranno dei sogni. In quei giorni spanderò del mio Spirito sopra i miei servi e sopra le mie serve, e profetizzeranno… (vedi Atti degli apostoli 2:17-21). e poi un altra cosa, nel vangelo di matteo capitolo 12 dal verso 25 al 28 dice che uno nn può scacciare demoni se non con l’aiuto dello spirito santo…quindi se un pentecostale riesce a scacciare demoni cm può essere uno spirito maligno ad operare in lui?
Se leggi bene, questa è una profezia dell’Antico Testamento (del profeta Gioele) che si avverò proprio durante Pentecoste con quell’avvenimento del parlare in lingue, proprio per far vedere che le profezie di Dio si avveravano. Ma è finita là. Le profezie non si adempiono per tutta la vita, ma una sola volta, come non penseremmo mai che la crocefissione di Gesù Cristo, profetizzata nell’AT, sia avvenuta svariate volte nel NT e avviene ancora oggi. Da quel momento per pochissimo tempo parlarono in lingue e profetizzarono, ma poi, dice Paolo, le “profezie finiranno quando la perfezione sarà venuta”. Cos’è questa perfezione? Di cosa sta parlando? Sta parlando della Parola di Dio che andava profetizzando in quel momento. Dal momento in cui avrebbe smesso di portare il messaggio di Dio alla gente, la perfezione sarebbe avvenuta. E da lì a poco avvenne che il messaggio biblico fu completo.
E’ vero, si scacciano i demoni con lo Spirito Santo, ma gli episodi di possessione demoniaca sono rarissimi nella storia. Quelli che avvengono nelle chiese pentecostali sono solo fissazioni psicologiche. Ti mettono in mente da appena entri in quella chiesa, che Satana si impossessa di te, parlano sempre del demonio e arrivano a farti fissare. Due pentecostali su tre, credono di essere stati preda del diavolo, di averlo visto o di essere perseguitati da lui. Falso. Satana è molto furbo, molto più furbo di quel che si pensa, e non si mostra per quel che è, ma per quel che non è, per cui lo troverai molto spesso nelle chiese pseudocristiane, sotto “abiti buoni”, pronte ad allontanare la gente dalla volontà di Dio e salla sua Parola.
quindi se ho ben capito i doni sono cessati, e quelle cose che vediamo oggi: profezie e guarigioni, parlare in lingue sono frutto del diavolo? per quanto riguarda il battesimo nello spirito santo non ce n’è più bisogno visto ke i doni sono cessati? quindi avremmo solo i frutti dello spirito cm amore fede mansuetudine…giusto?
Non so cosa sia o non sia del diavolo, ma credo al fatto che i doni siano cessati. Le guarigioni ci credo, ma non quelle per imposizioni della mani che si vedono nelle chiese pentecostali, bensì quelle operate da Dio dietro preghiera d’intercessione. Il parlare il lingue non è cosa tipicamente pentecostale, avviene anche ai cattolici carismatici, ai buddhisti, alle religione africane, nella stregoneria, ecc, quindi parlare in lingue non è segno di essere nel giusto, anzi, mi sembra tanto pià una cosa satanica di caos e inganno. Quel che è sicuro è che la fede e l’amore durano per sempre, e le guarigioni Dio continua a farle anche oggi.
Sei tu che hai posto la domanda nella sezione faqs su Marco 16:17 che i pentecostali usano per difendere la loro dottrina? Se sei tu o no, sto comunque preparando un articolo su quello.
Si le profezie si avverano una volta, ma quella profezia non dice un’avvenimento specifico, ma dice avverrà negli ultimi giorni, non dice un giorno, la profezia e una che é il battesimo dello spirito Santo ma continua ancora ai giorni nostri infatti pietro dice a quelli che criticavano il parlare in lingue, quello che vedete, riferendosi il parlare in lingue no allo Spirito Santo che non potevano vederlo. e aggiunge che la promessa e per tutti e per quanti ne chiamerà e se permetti siamo negli ultimi tempi. paolo in 1 corinzi dice che le profezie finiranno quando avverrà la perfezione, ma la perfezione non è il canone biblico ma Gesù, anche perché paolo parla in prima persona dice noi quindi lui, conosciamo in parte, profetizziamo in parte, e fa l’esempio che vediamo attraverso uno specchi in modo scuro poi vedremo faccia a faccia, fu guardi la bibbia faccia a faccia, credi che si espressione da usare, in oltre tu che conosci bene la bibbia, credi di avere più conoscenza di paolo che dice di aver ricevuto il vangelo direttamente da dio e che è stato fino al terzo cielo e che per altro preannuncia parti dell’apocalisse.-
Allora caro Giuseppe, approvo solo questo tuo commento tra gli altri 4 che hai lasciato su questo articolo e continui a lasciare da giorni ormai. Non ti accorgi che dici sempre le stesse cose? E io sono stufa di risponderti? Non hai capito che questo è un sito riformato, le risposte ti sono state date, ma tu continui a polemizzare? Cosa credi di fare? perchè hai presto di mira questo sito? Cosa ti aspetti? Per te io racconto falsità, per te io non ho la capacità di interpretare la Scrittura perchè non avrei il battesimo dello SS e non mi rotolo a terra e non cado in trance. OK! Ce l’avete voi, credi pure questo e continua a dimenarti a terra, per quel che mi riguarda i continuerò a lodare il Signore e a “pregarlo nel silenzio della mia cameretta” (matteo 6:6). Da quel che mi risulta questi comportamenti non sono presenti nella Scrittura, nessun discepolo o credente ai tempi biblici è mai caduto a terra dimenandosi come un matto. Lo Spirito Santo non fa cadere le persone a terra come se fossero pazze e drogate, anzi, questa cosa di perdere la ragione è tipica dle maligno. Dio è un Dio di pace, tranquillità, ordine, non quello che accade nelle vostre pseudo chiese. I frutti dello Spirito sono l’amore, la mansuetudine, la pazienza, l’AUTOCONTROLLO!!!!! (galati 5:22)non quel che accede nelle vostre chiese. Cos’altro devo aggiungere? Dici che è insicurezza la mia, il mio perdere il controllo, ma io non sto perdendo il controllo, HO SOLO LE TASCHE PIENE DEI TUOI COMMENTI RIPETITIVI; da quel che mi risulta sei tu che stai attaccando me da tempo ormai, e anche i commenti che non ho pubblicato sono offensivi per la mia persona, la mia intelligenza e la mia fede. Tu sei convinto che si salveranno solo i pentecostali, visto che hai detto che io, non essendo pentecostale, non ho la capacità di interpretare la scrittura, quando invece TUTTI I CREDENTI IN GESU’ CRISTO, hanno capacità di capire la Scrittura. In quanto, tutti i credenti possiedono lo Spirito Santo, e io non sono da meno. Voi pentecostali vi ergete a gudici e agli unici detentori dela verità e mi fate pena, perchè siete vittime di un sistema settaristico che, all’estero, per gli influssi negativi che ha sulla psiche delle persone, viene annoverato tra le sette (vedi culthelp.info o ex-pentecostals.org, sito curato da persone che sono uscite dai movimenti carismatici). Non è solo questione di dottrine sbagliate, ma proprio influssi negativi che questo movimento ha sulla vita e sulla psiche delle persone. Abuso spirituale si chiama! Altro che TDG! Youtube è pieno di filmati girati in chiese pentecostali, fanno ridere e piangere allo stesso tempo: gente convinta che quando il pastore dice “ecco arriva lo spirito santo” cade tutta a terra e si dimena come se avesse attacchi epilettici. Cose dell’altro mondo! E Gesù vi dirà (a voi che dite “non ho forse cacciato demoni in nome tuo e profetizzato”: “andate via da me malfattori, io non vi ho mai conosciuti!” (Matteo 77:21-23)
Per cui io chiudo qui. Ricordo a tutti che questo è un sito riformato, ricordo di leggere la confessione di fede del sito. Chi non è d’accordo e vuol far polemica, ha proprio sbagliato alla grande, prego di non continuare, la porta sa dov’è.
ah scusami nn avevo letto il post sopra quando mi avevi risposto xD nn mi caricava bene la pagina xD
Mi dispiace ma la tua risposta non è esaustiva e non regge pietro parla chiaro e non dice che finiva con gli apostoli e che ra una cosa che finiva a breve ma :
38 E Pietro a loro: «Ravvedetevi e ciascuno di voi sia battezzato nel nome di Gesù Cristo, per il perdono dei vostri peccati, e voi riceverete il dono dello Spirito Santo. 39 Perché per voi è la promessa, per i vostri figli, e per tutti quelli che sono lontani, per quanti il Signore, nostro Dio, ne chiamerà».
Stai facendo molta confusione col la scittura e la stai usando nello stesso modo dei testimoni di geova. tu forse hai visto in volto a Dio che credi di aver raggiunto la perfezzione, le scritture non si possono citare solo in paragrafi ma in tutto il contesto. vi esorto a tutti di leggere per intero la lettera ai corinzi o almeno tutti il versetto 13 e 14 e tutto sara piu chiaro! perche continua al 14 ad esortare a chiedere i doni spirituali se a breve sarebbero finiti e perche dava istrozioni in merito. Paolo a breve sarebbe morto e anche gli altri apostoli.-
Io conosco bene i Pentecostali e vi posso anche io dire che fra loro c ome in ogni confessione vi sono degli esaltati gente che fa a gara a chi ha piu doni, piu o meno come sembra che acccadesse ai corinzi, ma non è questo lo spirito della comunita’ tantisimi fanno tanti digiuni e preghiera e cercano veraamente di servire con amore Gesu’. e gli spiriti si vagliano e per esperienza questi esaltati poi se ne vannoda soli e scompaiono dal movimento a volte creando altre chiese con denominazioni strane ma purtroppo come un tutte le chiese che andrete. Bisogna stare cauti e vagliare gli spiriti e vi assicuroche nei movimenti seri questo avviene mi e capitato di persone a cui viene vietato di parlare in lingue o di profetizzare perche ritenuti eretici. io esorto a chiunque di non cercare un movimento religioso o una nuova convinzione ma dei cercare dentro se stessi Gesu’ come personale salvatore il tempio dello Spirito santo e dentro a noi.
Cosi facendo cara ChristianFaith ti comporti come i farisei che erano cosi attaccati e convinti delle scrutture e che quella giusta era la loro interpretazione che quando è venutoi Gesu non l’hanno riconosciuto. Come fai a dire che tutto quello che avviene all’interno del movimento pentecostale viene da Satana? forse satana schiaccia Satana come fai a giudicare un intero movimento se non lo conosci e non sai niente di loro e come fai a dire che sono casi di isteria collettiva hai mai sentito le testimonianze degli ex indemoniati. quanti cattolici testimoni di geova e di ogni culto o semplicemente persone che sono entrate per caso in una tenda di preghiera hanno manifestato i segni della possessione e sono stati liberati e poi hanno testimoniato gesù.
in oltre questa è una mia supposizione, quando nella pentecoste le persone si son messi a dire che erano ubriachi di vino dolce, non l’avrebbero detto se semplicemente tutti i presnti avessero parlato in altre lingue perche non vedo niente da ubriaco uno che parla in un altra lingua anche allora vi erano gli interpreti e non li chiamavano ubriachi, probabilmente avevano qualche atteggiamento un po diverso rispetto alla norma qualcosa che facesse pensare agli ubriachi.
Chiedo scusa per la mia scrittura ma ho una tastiera piccolissima.
E spero che tutti i credenti di ogni fede cerchino nella scrittura la verita non la loro ideologia o pensiero precostituito.-
Quale mia risposta? Questa è la Dichiarazione di Berlino!!!
Pietro parla del dono delle lingue, sì, ma cosa intende con questo?? Credi e riceverai lo Spirito Santo. Già! Qualunque credente riceve lo Spirito Santo. Ognuno di noi ce l’ha dentro di sè, ma questo non significa fare bla bla, scusami tanto!
Poi tu pentecostale, dici a me riformata, che prendo versetti a caso fuori contesto e dico quello che mi pare? Stai dando degli ignoranti a Calvino, Lutero, Edwards, Spurgeon, Pink, Knox, ecc ecc?? Grandi dotti e studiosi della Bibbia? O forse ignoranti lo sono i pentecostali nati ad Azusa Street nel vicino 1900??? Una cosa che poi fa molto riflettere è che tra i cpai pentecostali non ci sia nessun esponente studioso e di cultura, chissà perchè! I loro capi fondatori erano allo stesso livello di Charles Taze Russell il fondatore dei TDG. Scusami ma queste cose sono importanti non sono cavolate. Chi inventò le dottrine? Prima queste cose non accadevano, dovevamo aspettare i pentecostali del 1900 per questi presunti doni delle lingue, i precedenti che non li ebbero, poverini non avevano lo Spirito Santo. Siete voi che vi ritenete superiori perchè credete “chi non riceve lo spirito santo (nel modo assurdo che dite voi) non sarà salvato”. A voi dico di non rileggere solo il passo di Corinzi ma tutto il Nuovo Testamento, prima di affermare quel che affermate!
Gli indemoniate non fanno testo, ci sono anche indemoniati esorcizzati da preti cattolici, e che ne dite? Dobbiamo dare conto ad ex indemoniati che diventano cattolici? Sono nel giusto poi nel cattolicesimo??? Ma per favore! Come vedi Satana ti inganna anche con se stesso! A parte questo, quei singoli e rari casi di indemoniati, voi gli indemoniati li vedete dappertutto, tutti quelli che entrano nella vostra chiesa sono indemoniati, ma poi grazie al vostro pastore che impone le mani e urla, esce il demonio! tutti hanno avuto a che fare col demonio, si sentono minacciati da lui, parlate sempre del demonio, ma per favore!!! Questo non viene da Dio! E scusami tanto, non dire che io non conosco i pentecostali, tu che diamine ne sai di chi conosco o non conosco??
Ciao Giuseppe. Da assiduo lettore di questo blog mi sento in obbligo di fare un piccolo intervento in questa discussione. Di certo ChristianFaith non ha bisongo di essere difesa, (ci riesce benissimo da sola) ma comunque ci tengo a farti presente che ChristianFaith non fa come i tdg come dici tu nel tuo commento:
“…le scritture non si possono citare solo in paragrafi ma in tutto il contesto.”
Anzi, se avessi letto i vari post del blog, avresti visto che spesso le spiegazioni vengono fornite sulla base di interi passi; inoltre lei stessa ha scritto in molti post che i versetti vanno sempre compresi e inquadrati nel loro contesto completo.
Detto questo, ripeto, ChristianFaith non ha bisogno di essere difesa, ma penso che sono già troppi i commenti (relativi sempre a post riguardanti tdg e pentecostali) in cui si concretizza un continuo attacco contro di lei, anche con termini e toni fin troppo accesi e volutamente offensivi.
Capisco che coloro che vengono “accusati” dai suddetti post possano risentirsi, tuttavia ciò non può giustificare alcuni commenti.
Vorrei chiarire tuttavia che questo mio commento (che è più che altro un piccolo sfogo) non è indirizzato personalmente all’utente Giuseppe Diliberto, il quale mi è sembrato uno dei più educati, ma piuttosto a tutti coloro che hanno dispensato tutt’altro tipo di commenti.
P.S. Rivolto ai tdg, pentecostali e altri. Se ritenete eresie quanto scritto in questo blog, non siete mica obbligati a leggerlo. Io fossi in voi farei così:
“Non ti curar di lor (ChristianFaith e il blog) ma guarda e passa”.
Saluti.
Grazie per l’apprezzamento 🙂
in vita mia ho conosciuto tanti di tutti, di svariate denominazioni. non sono né cattolica né testimone di Geova. provengo da una chiesa evangelica che si chiama La Porta Aperta, che non é cessazionista ma dove neppure avvengono manifestazioni che possono far dubitare (che ho letto quali sono sul libro Evangelhos que Paulo jamais pregaria,tradotto dal portoghese, poiché sto vivendo in Brasile, vangeli che Paolo non predicherebbe mai). tali quali la risata, il ruggito del leone, lo sbattimento di braccia, che avvengono nel movimento che in Brasile viene chiamato empirista. tra i pentecostali seri queste cose non avvengono. sembra pure che oggi ci sia una distinzione dottrinale tra pentecostali e neopentecostali. per non parlare poi delle differenze che ci sono tra le chiese di diverse nazionalitá pur avendo la stessa denominazione. appunto, basta cambiar paese per vedere cose che nel proprio non si sognavano. La Porta Aperta, pur non essendo cessazionista, non ha manifestazioni strane al suo interno. per quanto ne so, specialmente al giorno d´oggi, quale che sia la denominazione di una chiesa, é necessario mostrare prudenza perché non sempre la santitá é presente in ogni partecipante. e man mano che il tempo passa sará sempre peggio, Gesú annunció il peggioramento dei tempi, non il miglioramento. vero é che non si vedono piú come una volta i miracoli nelle chiese, ma non é dovuto al cessazionismo. primo, i miracoli sono un dono e come tutti i doni, si accettano e non si devono pretendere. Dio non é tenuto a nulla nei nostri confronti, ma é per la Sua infinita bontá che ci dá. Da qualche parte ho letto che le manifestazioni che nella chiesa primitiva avvenivano erano anche necessarie a fondare la chiesa che era in via di costituzione. in una cittá Gesú non fece molti miracoli per via dell´incredulitá di quel popolo. per cui un motivo dei giorni nostri puó ravvisarsi nell´incredulitá (non sto accusando nessuno, sto parlando solo in termini generali, viviamo in un´epoca in cui l´Europa, antico centro della cristianitá, sta tornando poco alla volta all´antico paganesimo, dunque cosa vogliamo aspettarci in un´epoca in cui il peccato non solo é tollerato, ma purtroppo é anche lodato?). un´altra ragione, che mi sembra di vedere (dico mi sembra perché trovo giusto che persone piú esperienti di me dicano se sia possibile o meno, persone con conoscimento biblico molto maggiore del mio), sta nel fatto che san Paolo disse ´´misero me se seguissi Gesú solo per le cose di questa terra´´ e noi dobbiamo seguirLo quali che siano le situazioni e le condizioni in cui ci troviamo. Gesú guarí molti tra ciechi, storpi, paralitici, ecc. ma non guarí tutti. A Paolo stesso rispose ´´la Mia forza si manifesta nella tua debolezza´´. per cui quel che avviene nella vita di un altro non é detto che avverrá anche nella nostra. non ci si puó basare sull´esperienza altrui per prevedere il nostro futuro, anche in questi termini. Dio sa cosa é giusto per ciascuno di noi. non che non avvengano piú guarigioni, anche se non sono numerose come allora (come altrettanto, come dicevo pima, non si vedono piú conversioni in massa in Europa e nemmeno negli stati anglofoni, anzi). quanto al cessazionismo dei doni spirituali (lingue, guarigioni, ecc.) poi, contrasta con quanto leggo su http://www.veritadellabibbia.net/2015/12/il-silenzio-delle-donne-1corinzi-14-34.html
la mia comunitá ci crede, senza che per questo siano visibili disordini o stranezze (chi parla in lingue senza che altri capisca edifica sé stesso, ma chi interpreta edifica l´intera comunitá).
mancanza di studiosi nelle chiese: nella mia esperienza questo fenomeno l´ho visto per bene anche (se non di piú) in denominazioni anche non pentecostali. ma é a quanto pare un fenomeno piú che altro legato alla nazionalitá e non alla denominazione. in pratica quel che ho visto avvenire é che la maggior parte dei ragazzi, se non quasi tutti, nei paesi latini e del sud Europa si sposano in etá molto giovane, per cui per forza di cose non possono iniziare l´universitá se a 20 anni sono giá sposati e genitori di figli. ma questo nulla a che fare con la dottrina di una chiesa, la Bibbia non dá indicazioni di massa su quelle che sono scelte personali, nonostante nel mio parere personale (ma appunto é solo un parere personale), penso che sia necessario che piú ragazzi nelle nostre chiese studino.
la pefezione di cui parló Paolo: siete proprio sicuri che Paolo non si stesse riferendo al regno milleniale di Gesú? sto studiando l´escatologia in questo periodo. uno studio approfondito di essa puó dare parecchie risposte. Dio vi benedica
Ciao, benarrivata! Mi trovo d’accordo su molte cose che dici… comunque vorrei dirti che noi non diciamo che oggi Dio non opera più miracoli. I cessazionisti, come li chiami tu, almeno per quel che riguarda noi riformati, credono che le profezie e i doni delle lingue siano cessati e che riguardassero la chiesa primitiva, ma le guarigioni, quelle operate da Dio dietro preghiera, e non quelle per imposizioni delle mani di presunti guaritori con tanto di “teatrino” a seguire, esistono ancora! I segni che Dio da, però, non sono segni visibili, non sono lingue, profezie e cose strane, bensì guarigioni senza motivi (chiamasi miracoli) e comunione individuale con Dio: ogni credente crede in Dio perchè ha un legame spirituale con Lui e lo sente, ci crede perchè ha ricevuto il dono della fede, è nato di nuovo. Ha ragione Paolo quando dice che non bisogna fidarsi delle cose di questo mondo, appunto, il credente crede perchè “sente” Dio dentro di sè. Questa è la fede. E siccome noi uomini siamo fallibili e non siamoc apaci di discernere le cose spirituali, abbiamo la Scrittura che è il nostro filtro. Dobbiamo attenerci alla Scrittura e non alle nostre sensazioni, che sono più delle volte sbagliate. E’ facile cadere vittima del nemico altrimenti.
buona settimana! in realtá il termine cessazionisti non é di mia invenzione, l´ho trovato nel libro che sto leggendo ´´Evangelhos que Paulo jamais pregaria´´, tradotto, vangeli che Paolo non predicherebbe mai (spero un giorno il libro arrivi anche in Italia, cosí come molti libri utilissimi che vengono pubblicati in Brasile). in questo periodo sto leggendo anche manuali di dottrina che riguardano le profezie. viene detto che prima di credere a una profezia bisogna fare ´´la prova del nove´´, cioé avere riguado alla conformitá con la Bibbia. e chiedere conferma a Dio (il manuale di dottrina dice che come Dio parló al profeta ugualmente parlerá al diretto interessato, ma senza la conferma divina c´é ben la possibilitá che la profezia sia falsa, come ai tempi degli ebrei de Vecchio Testamento, che ebbero quel periodo in cui i profeti profetizzavano un mare di menzogne). In pratica é necessario saper distinguere, con l´aiuto di Dio, certamente. quanto al dono delle lingue: La Porta Aperta ci crede e io pure con loro (naturalmente senza praticare fenomeni di disordine quali il rotolamento per terra, ecc.). Molte chiese brasiliane (mi pare perfino di denominazioni varie quali i battisti riformati) ci credono anche, compresa quella di mio marito e i miei cognati, in cui non ho mai visto manifestazioni da fare paura. credo che la chiesa perfetta non esista, come l´essere umano non é pefetto, di conseguenza non puó esistere la chiesa perfetta. ciascuno di noi puó perfino non essere d´accordo su ogni minimo punto interpretativo con l´orientamento della chiesa di appartenenza, senza per forza che gli uni o gli altri sbaglino (e chi non sbaglia a questo mondo?). sono convinta che peró, ciscuno con il suo punto di vista possa rapportarsi con gli altri rispettosamente, anche difendendo il suo punto di vista. se non si trova un accordo, secondo me, amici come prima. ciascuno esprime il suo e poi sta all´altro valutare. e quale che sia il risultato, amici come prima. un giorno forse non lontano i dissidi tra chiese evangeliche di denominazioni varie potranno diventare una trappola affinché islamismo, induismo, wicca e compagnia bella abbiano la meglio. con tutto questo non vorrei difendere un ecumenismo che di fatto costringa a negare le veritá bibliche per farsi amare dalla societá, ma rendersi conto che puó avvenire il ´´divide et impera´´, come si diceva un tempo, giusto? una curiositá: qual é la vostra denominazione? al giorno d´oggi ce n´é veramente un´infinitá….
Sì, hai ragione, sono d’accordo, le vedute sono diverse ma non per questo bisogna odiarsi a vicenda. Purtroppo questo atteggiamento intollerante verso gli altri lo vedo molto nelle nuove correnti evangeliche fondamentaliste (pentecostali-assemblee die fratelli). Per quel che riguarda me, non vado in siti altrui a mettere scompiglio o polemizzare, mi limito a scrivere nel mio i miei punti di vista (che io credo essere i più biblici) e non costringo nessuno a crederci, tanto è vero che quando leggo polemiche qui nemmeno mi va di rispondere ma faccio capire “se non ti piace sai dov’è la porta!”. Sono stanca di ripetere sempre le stesse cose, che sono ampiamente scritte nelle sezionid i questo sito. Questo sito esiste dal 2015 ed è da allora che rispondo alla gente. Dopo tanti anni la pazienza scarseggia per cui invito sempre a leggere gli articoli del sito e i vari commenti o di fare ricerca nella barra laterale in modo da leggere quel che ho già scritto nel passato senza sen tirmi costretta a ripetere ogni volta le stesse cose.
Per quanto riguarda la mia denominazione, io non la vedo tale in quanto siamo protestanti storici e non ci vediamo appartenenti ad una denominazione ma siamo l’altra grande corrente cristiana che si è sviluppata accanto agli ortodossi e cattolici. Per me le denominazioni sono quelle nate a seguito del protestantesimo storico e sono avventisti, pentecostali, assemblee di dio, apostolici, darbisti, fratelli, quaccheri, ecc ecc ecc che non finisco piu). Da riformati (calvinisti) e luterani, si sono sviluppate una miriade di gruppi indipententi. Questo sito è di stampo calvinista in ogni modo, ossia riformato.
le denominazioni sono veramente troppe in effetti. se si va all´estero poi la stessa denominazione puó differire di dottrina. giá l´ho visto in 2 casi. i neopentecostali (che dall´Italia piú che altro si vedono in TV) differiscono dai pentecostali. in vari casi le denominazioni si accorpano. i darbisti non li avevo mai sentiti nominare, é la prima volta che leggo il termine, nonostante abbia conosciuto tanti di tutti. e la tendenza sembra essere quella della nascita di ulteriori denominazioni… Dio vi benedica