Secondo gli arminiani, i difensori del libero arbitrio, Dio indurirebbe il cuore di coloro che, per loro scelta, non lo accettano. Le cose stanno davvero così?
Primo, non ha senso logicamente dire “Dio indurisce chi si indurisce da solo” in quanto chi si indurisce da solo non accettando Dio, non avrebbe bisogno di essere indurito ulteriormente da Dio!
Secondo, nella Bibbia troviamo invece che è Dio ad indurire il cuore della gente secondo la Sua volontà in modo che questi non conoscano la Verità.
Ma io indurerò il cuore del faraone e moltiplicherò i miei segni e i miei prodigi nel paese d’Egitto. Il faraone non vi darà ascolto e io metterò la mia mano sull’Egitto; farò uscire dal paese d’Egitto le mie schiere, il mio popolo, i figli d’Israele, mediante grandi atti di giudizio. Esodo 7:3-4
Ma Sicon, re di Chesbon, non volle lasciarci passare per il suo paese, perché il SIGNORE, il tuo Dio, gli aveva indurito lo spirito e reso ostinato il cuore, per metterlo nelle tue mani, come oggi puoi vedere. Deuteronomio 2:30
«Egli ha accecato i loro occhi e ha indurito i loro cuori, affinché non vedano con gli occhi, e non comprendano con il cuore, e non si convertano, e io non li guarisca». Giovanni 12:40
Poiché egli dice a Mosè: «Io avrò misericordia di chi avrò misericordia e avrò compassione di chi avrò compassione». Romani 9:15
Così dunque egli fa misericordia a chi vuole e indurisce chi vuole. Romani 9:18
Israele è stato volutamente indurito da Dio per far estendere la salvezza ai Gentili:
Che dunque? Quello che Israele cerca, non lo ha ottenuto; mentre lo hanno ottenuto gli eletti; e gli altri sono stati induriti, com’è scritto: «Dio ha dato loro uno spirito di torpore, occhi per non vedere e orecchie per non udire, fino a questo giorno». Romani 11:7-8
Ora io dico: sono forse inciampati perché cadessero? No di certo! Ma a causa della loro caduta la salvezza è giunta agli stranieri per provocare la loro gelosia. Romani 11:11
Per quanto concerne il vangelo, essi sono nemici per causa vostra; ma per quanto concerne l’elezione, sono amati a causa dei loro padri; perché i carismi e la vocazione di Dio sono irrevocabili. Come in passato voi siete stati disubbidienti a Dio, e ora avete ottenuto misericordia per la loro disubbidienza, così anch’essi sono stati ora disubbidienti, affinché, per la misericordia a voi usata, ottengano anch’essi misericordia. Dio infatti ha rinchiuso tutti nella disubbidienza per far misericordia a tutti. Romani 11:28-32
Come bisogna vedere questo ultimo tutti? Dio salva tutti? Qui si sta parlando della differenza tra israeliti e gentili, e questo è il contesto, tutti è inteso come popoli, tutti i popoli e non tutti gli individui. Dio ha rinchiuso tutti i popoli (gentili e israeliti) sotto il peccato e permette la salvezza a tutti i popoli (gentili e israeliti), non a tutti gli individui. Si sta parlando di popoli (gruppi) e non di singoli.
Come spiegare dunque il seguente passo?
La venuta di quell’empio avrà luogo, per l’azione efficace di Satana, con ogni sorta di opere potenti, di segni e di prodigi bugiardi, con ogni tipo d’inganno e d’iniquità a danno di quelli che periscono perché non hanno aperto il cuore all’amore della verità per essere salvati. Perciò Dio manda loro una potenza d’errore perché credano alla menzogna; affinché tutti quelli che non hanno creduto alla verità ma si sono compiaciuti nell’iniquità, siano giudicati. 2Tessalonicesi 2:9-12
Perché “non hanno aperto il cuore all’amore della verità per essere salvati?” I difensori del libero arbitrio umano spiegano questo versetto dicendo che sono stati gli uomini a non aprire il cuore e per questo Dio manda loro una potenza d’errore affinché credano alla menzogna. Ma questa male interpretazione non tiene conto di altri numerosissimi passi della Scrittura che affermano il contrario, dove Dio è sovrano e sceglie chi indurire.
Che senso avrebbe dire “Ah tu ti sei indurito da solo e non mi credi, allora ti mando una potenza d’errore per farti credere alla menzogna”? Se sei già indurito sei già nella menzogna, perché non hai fede e non conosci la Verità. Il non “aver aperto il cuore” è solo una conseguenza all’indurimento che ha operato Dio nei cuori di questi individui e non la causa. La conseguenza dell’indurimento di Dio è che questi credano agli empi e agli spiriti dell’avversario. E Dio, che è in controllo e permette che accada tutto quel che ha stabilito, secondo i suoi piani divini.
Terzo, la Grazia significa Grazia, cioè Dio sceglie e dona la fede e, di conseguenza, la Grazia. Egli ammorbidisce il nostro cuore e toglie il velo dagli occhi per renderci idonei a riceverlo! Che grazia sarebbe se avesse bisogno della nostra approvazione? Dio ha forse bisogno della nostra approvazione? La fede è un dono di Dio e un dono non va chiesto, e un dono quando lo si riceve non lo si riprende indietro, quindi la salvezza non si perde:
Infatti è per grazia che siete stati salvati, mediante la fede; e ciò non viene da voi; è il dono di Dio. Non è in virtù di opere affinché nessuno se ne vanti Efesini 2:8-9
Secondo l’apostolo Paolo la fede è un dono di Dio e non è in virtù di opere, ma la si riceve gratuitamente da Dio. Ora, se diciamo che siamo noi ad accettare questa fede, stiamo dicendo che la salvezza è per opere, in quanto nostra opera/azione/bravura sarebbe quella di essere così bravi spiritualmente da dire sì a questo dono di Dio. Ma se siamo bravi spiritualmente da chi dipende? E’ Dio che ci ha tolto il velo! Non è nostra opera o bravura. Ma si può rifiutare mai un dono di Dio? Si può rifiutare forse la fede quando Dio ci ha già aperto gli occhi e ammorbidito il cuore? Certo che no! Maria poteva forse dire di NO all’angelo che le annunciava di essere incinta dello Spirito Santo? Dio ha bisogno di ottenere il nostro consenso o fa come gli pare? Come possiamo negare una verità una volta che l’abbiamo appurata? Non si torna più indietro ma si procede solo in avanti. Quindi noi non abbiamo meriti nemmeno in questo, abbiamo soltanto ricevuto la Grazia di Dio e lo ringraziamo immensamente per averci eletto a salvezza.
Ma noi dobbiamo sempre ringraziare Dio per voi, fratelli amati dal Signore, perché Dio fin dal principio vi ha eletti a salvezza mediante la santificazione nello Spirito e la fede nella verità. 2Tessalonicesi 2:13
Non ha senso dire “Dio indurisce chi si è indurito da solo” quindi. Chi nega questa verità biblica, non solo sta facendo cattiva teologia cercando di arrampicarsi sugli specchi per far ridare conti che non tornano, ma sta anche sminuendo la sovranità di Dio, e questo è peccato! Con Dio non ci si incontra a metà strada, noi siamo sotto il peccato, spiritualmente morti, e incapaci di trovare da soli la via anche per metà, è Lui stesso che viene da noi, ci prende e ci conduce nel Suo Regno.
Cara ChristianFaith non capisco perchè Dio indurisce i cuori delle persone
Non possiamo saperlo noi, Dio ha deciso di donare la salvezza solo agli eletti, non a tutti, questo lo troviamo in tutta la Bibbia, è la famosa predestinazione o elezione. A quelli che Lui ha deciso di salvare sin dal principio, toglie il velo dagli occhi e dona la fede per la salvezza, a quelli che non ha voluto salvare ha indurito il cuore per non fargli aver fede. Infatti facci caso: quanti veri credenti con fede nati di nuovo conosci? Non ne sono molti.
"Poiché molti sono i chiamati, ma pochi gli eletti". (Matteo 22:14)
Che diremo dunque? C'è ingiustizia presso Dio? Così non sia. Egli dice infatti a Mosè: «Io avrò misericordia di chi avrò misericordia, e avrò compassione di chi avrò compassione». Non dipende dunque né da chi vuole né da chi corre, ma da Dio che fa misericordia. Dice infatti la Scrittura al Faraone: «Proprio per questo ti ho suscitato, per mostrare in te la mia potenza e affinché il mio nome sia proclamato in tutta la terra». Così egli fa misericordia a chi vuole e indurisce chi vuole. Tu mi dirai dunque: «Perché trova ancora egli da ridire? Chi può infatti resistere alla sua volontà?». Piuttosto chi sei tu, o uomo, che disputi con Dio? La cosa formata dirà a colui che la formò: «Perché mi hai fatto così?». Non ha il vasaio autorità sull'argilla, per fare di una stessa pasta un vaso ad onore e un altro a disonore? E che dire se Dio, volendo MOSTRARE la sua ira e far conoscere la sua potenza, ha sopportato con molta pazienza i vasi d'ira preparati per la perdizione? E questo PER far conoscere le ricchezze della sua gloria verso dei vasi di misericordia, che lui ha già preparato per la gloria, cioè noi che egli ha chiamato, non solo fra i Giudei ma anche fra i gentili? Come ancora egli dice in Osea: «Io chiamerò il mio popolo quello che non è mio popolo, e amata quella che non è amata. E avverrà che là dove fu loro detto: "Voi non siete mio popolo", saranno chiamati figli del Dio vivente». Ma Isaia esclama riguardo a Israele: «Anche se il numero dei figli d'Israele fosse come la sabbia del mare, solo il residuo sarà salvato». Infatti egli manda ad effetto la decisione con giustizia, perché il Signore manderà ad effetto e accelererà la decisione sopra la terra. E come Isaia aveva predetto: «SE il Signore degli eserciti non ci avesse lasciato un seme, saremmo diventati come Sodoma e saremmo stati simili a Gomorra». Che diremo dunque? Che i gentili, che non cercavano la giustizia, hanno ottenuta la giustizia, quella giustizia però che deriva dalla fede, mentre Israele, che cercava la legge della giustizia, non è arrivato alla legge della giustizia. Perché? Perché la cercava non mediante la fede ma mediante le opere della legge; essi infatti hanno urtato nella pietra d'inciampo, come sta scritto: «Ecco, io pongo in Sion una pietra d'inciampo e una roccia di scandalo, ma chiunque crede in lui non sarà svergognato». (Romani 9:14-33)
Buona domenica!
Grazie mille Sandro 🙂
Buona domenica a te!