Bella domanda! E’ giusto e sbagliato. Nel senso che, se intendiamo per ecumenismo il dialogo con le altre fedi e il rispetto per le altre fedi senza scendere però a compromessi e dover rivedere la dottrina biblica cristiana, è giusto. Se intendiamo però trovare un punto d’incontro e cambiare le nostre dottrine per formarne una unica condivisibile da tutte le parti, è sbagliato. Io dico sì all’ecumenismo, cioè sì al dialogo e al rispetto delle altre fedi. L’insegnamento cristiano è quello di amare il nostro prossimo. L’ecumenismo è quello che cerca di guardare più che altro i punti in comune con gli altri e non i punti di disaccordo, e questa cosa è, secondo me, positiva. Per cui, se protestanti, ortodossi e cattolici, condividono l’amore per Gesù Cristo Salvatore e credono nella divinità di Gesù, è inutile farsi guerra continuamente, una volta esposti i nostri punti di vista diversi, inutile insistere, ma amiamoci lo stesso, sarà Dio che giudicherà, non spetta a noi!