Ennakkoluulo

latteuksia ja vastauksia – di Grantley Morris

I Cristiani sono bigotti, rasisteja, seksistinen ja homofobinen

“Non c’è qui né Giudeo né Greco; ei ole orjaa eikä vapaata; ei ole miestä eikä naista; perché voi tutti siete uno in Cristo Gesù.” (Galata 3:28, kolossalaiset 3:11)

Versi biblici come questo scuotono ancora il mondo dopo 2000 vuotta. La Bibbia non era semplicemente 20 secoli avanti rispetto ai tempi in cui fu scritta; anzi è stata la Bibbia che in certi momenti della storia ha condotto la nostra civiltà verso la tolleranza.

Nella presenza di Gesù, kaikille, indipendentemente dai loro talenti, muscoli, capacità, intelligenza, koulutus, ricchezze, status professionale, classe sociale o etnica, colore, bellezza fisica, assertività, genere, età, tendenze, abitudini, condizioni di salute, e doti morali, sono ugualmente accettati per ricevere la purezza di Cristo, la gioia di essere fatti figli di Dio, ed essere accolti gratuitamente nel cielo. I veri cristiani, i veri seguaci di Gesù Cristo hanno sempre ribadito che tanto il neonato quanto l’anziano, l’infermo, il criminale, il depravato, l’alcolizzato e il santo sono tutti ugualmente preziosi per Dio. Chiunque può andare a Lui, essere salvato e diventare “una nuova creatura”.

Diversi risvegli di Cristianesimo biblico e l’opera di Cristiani come Wilberforce, Shaftesbury e William Booth (per fare qualche esempio del diciannovesimo secolo), hanno fatto sì che certi princìpi Cristiani, come l’uguaglianza di tutte le persone, fossero accettati dal mondo e diventassero popolari. Poche persone si rendono conto che anche certi anti-cristiani come i marxisti e le femministe che bruciavano le Bibbie, inconsapevolmente includevano nelle loro ideologie degli aspetti provenienti dal Cristianesimo. Un altro esempio è il non-cristiano Mahatma Gandhi, famoso per la sua non-violenza e la sua opposizione ai pregiudizi del sistema di caste Indù. Gandhi fu consapevolmente influenzato dagli insegnamenti di Gesù Cristo (si veda, esimerkiksi, il libro Non-Violenza in Pace e Guerra, 1949, vol. 2, korkki. 166). La maggior parte delle persone che Gandhi ispirò, Joka tapauksessa, spesso non furono consapevoli di stare accettando dei princìpi di provenienza Cristiana.

Una visione diversa: Ogni giorno in tutto il mondo vengono fatte manipolazioni crudeli da persone che ingannano gli altri usando la parola “rakastunut”. Il risultato è molto cinismo, dolore e sfiducia. D’altronde si producono contraffazioni solo delle cose di valore. Eppure le contraffazioni non possono mai invalidare l’originale. Come tante persone senza scrupoli hanno scoperto come sfruttare e abusare della parola “rakastunut”, così anche oggi molte persone sincere hanno scoperto una persona, “Jeesus”.

La religione ha causato guerre e soprusi

Lo stesso potrebbe essere detto della politica, eppure non eliminiamo la politica dalla società; anzi il mondo continua a sforzarsi di trovare la giusta “formula politica”. Un buon inizio sarebbe trovare un leader che dicesse: “Benedetti coloro che si adoperano per la pace… amate i vostri nemici… benedite quelli che vi maledicono… porgete l’altra guancia…”

Gli ideologi atei sono pronti a puntare il dito contro la religione, ma dimenticano di essere stati loro stessi responsabili di numerosi stermini di massa – consideriamo ad es. Lenin, Stalin, Mao… Lo sterminio di milioni di persone da parte di numerosi atei e come frutto delle loro dottrine, non è minimamente meno grave di quello che è stato fatto nelle guerre di religione.

Quando si pensa a qualunque guerra, si guardi alle cause – cupidigia, egoismo, orgoglio, vihaa, mancanza di misericordia – l’esatto contrario degli insegnamenti di Gesù. Atea o religiosa che sia, è ugualmente anti-cristiana.

Una visione diversa: Se credi che uccidere e abusare degli altri sia sbagliato, stai inconsapevolmente seguendo dei valori Cristiani. Se, come l’evoluzione propugnata dagli atei insegna, l’avanzamento si ha attraverso la sopravvivenza del più forte, perché non lasciamo che la guerra faccia il suo corso naturale? Prova a scavare nelle tante religioni non-cristiane e scoprirai che esse insegnano che tutte le cose sono una – inclusi il bene e il male. Perché adoperarsi per la giustizia, se niente – incluso lo sfruttamento del prossimo – è sbagliato? E’ il Cristianesimo biblico che offre la base razionale per il conseguimento della giustizia e della pace. I non-cristiani spesso finiscono per cercare di scansare ed evitare le implicazioni logiche dei loro stessi credi; poi piantano i valori Cristiani sulle loro basi anti-cristiane. E’ come cercare di piantare dei boccioli di rosa su delle radici di plastica.

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