Il Codice di Leningrado B 19 A risale al 1008-1009 d.C., come appare dal ” colophon” del copista al termine del Codice: Samuele ben Giacobbe dichiara di aver copiato in quell’ anno il testo da un esemplare scritto da Aronne ben Mosè ben Asher. E’ il più antico manoscritto della Bibbia ebraica intera e fu utilizzato per il testo della Biblia Hebraica (3° edizione) del Kittel (1937) e della Biblia Hebraica Stuttgartensia (1966-1976). Attualmente è conservato a San Pietroburgo in Russia, alla Biblioteca Nazionale Russa ( Saltykov-Schedrin), dove è custodito dalla metà dell’800. Esso deve il suo nome al fatto che quando il codice fu pubblicato, la città era ancora chiamata Leningrado.
Il testo contenuto nella pagina fotografata qui sopra è quello di Esodo 15, 14b-16, 3. Po i ché la pagina contiene il ” Canto del Mare” cantato da Maria e dagli Israeliti dopo che questi ebbero attraversato il Mar Rosso, le note masoretiche alla sommità della pagina sono disposte in modo da formare delle onde.