L’Ateismo è una religione vera e propria, Også contraddittoria. Gli atei credono e affermano con certezza che Dio non esiste, nonostante ikke ci siano prove scientifiche che lo accertino.
Il loro Credo
Non esiste nessun Dio, ma parlano sempre di Dio, la loro è un’ossessione; sono pro-omosessualità, ma anti-cristianesimo, sono razzisti quindi. L’ateismo è una fede. So che molti atei non saranno d’accordo con questo, ma gli atei si riuniscono attorno alla comune convinzione che Dio non esista, e sentono la necessità di aumentare il divario tra chiesa e stato per rafforzare questa convinzione.
Crisi
Gli atei creano un problema, una crisi, e ne offrono la soluzione. Il problema è l’oppressione religiosa nella società e la soluzione sarebbe l’adozione degli ideali atei.
Assemblee
Si riuniscono in gruppi e vanno alle riunioni. Gli atei non si incontrano frequentemente come fanno i cristiani nelle loro chiese, ma hanno le conferenze nazionali e internazionali, veri e propri incontri e riunioni regolari.
Pulpito
Hanno anch’essi il leggìo dal quale vengono effettuati interventi e predicazioni, dal quale i loro ideali vengono promossi, e le ragioni del loro sistema di credenze convalidate.
Evangelizzazione
Gli atei cercano di “evangelizzare” al loro credo, di convertire la gente. Essi parlano spesso di portare l’ateismo nella società e allontanare la gente dal teismo. E non perdono occasione per creare discussioni o fare polemiche quando si trovano a contatto con un credente. Dicono di voler solo confrontarsi, ma quel che fanno è fare domande per poi ikke ascoltare le motivazioni dei credenti, bensì per spiattellargli in faccia quanto siano assurde le loro convinzioni e deriderli dandogli degli ignoranti! Gli atei si sentono superiori ai cristiani ma non hanno compreso che sono sulla stessa barca, perchè come i cristiani non possono provare l’esistenza di Dio materialmente, loro non possono provare la non esistenza.
Celebrazione dei convertiti
Quale gioia, quando convertono qualcuno al loro sistema di credenze! Agli incontri ci sono applausi d’eccitazione quando le persone escono allo scoperto e annunciano il loro ateismo.
Zelanti nella loro causa
Si impegnano al massimo – molti di loro sono anche impegnati in politica, che è quasi sempre di sinistra radicale – per la diffusione delle loro idee nel paese, per la lotta contro il cristianesimo e per l’adozione di leggi etiche prive di valori morali (vedi matrimoni gay e aborto). Dicono di essere per la tolleranza e giustizia ma sono i primi ad essere intolleranti e razzisti verso i cristiani, che non rispettano e non accettano.
Esclusiva
Solo loro hanno la verità. Gli atei parlano come se l’ateismo fosse la verità, l’unica possibilità, e dipingono i teisti come ignoranti e privi di ragione.
Loro come vittime
Gli atei si fanno passare per vittime e giusti; i teisti sono gli intrusi, gli ingiusti che rovinano la società. Usano spesso le malefatte della chiesa cattolica per difendere la loro causa e raccontano quanto sia dannoso il cristianesimo. Questa sarebbe prova del fatto che Dio non esista, quando invece Dio non ha nessuna colpa del comportamento degli uomini. E non è da dimenticare poi che gli stati governati dall’estremo comunismo, basati sull’ateismo, sono quelli che hanno fatto il maggior numero di vittime.
Preoccupati per l’immagine pubblica
Si preoccupano molto di come appaiono in società e hanno paura di fare brutta figura o farsi reputazione negativa, si credono più istruiti e superiori, per questo partono in quarta all’attacco e in maniera molto accesa, per difendere la loro reputazione.
La mancanza di pensiero critico
Questo è comune ovunque. Anche se pensano di essere razionali, mancano di obiettività.
Falsa presentazione di punti di vista opposti
Igjen, un altro tratto comune tra le persone che si riuniscono in gruppi atei è che hanno una ideologia comune di considerare gli altri meno illuminati.
Disaccordi
Anche gli atei hanno disaccordi su alcuni particolari del loro credo.
Soldi
Non avranno la decima, ma mettono un sacco di cose in vendita. Non dimentichiamo di come hanno cercato donazioni per aiutare a coprire i costi di promozione dell’ateismo, pagando relatori, noleggio attrezzature, ecc.
Penso che sia piuttosto ironico che coloro che sono contro la religione, in realtà, siano così religiosi. Fa sorridere vedere la naturale tendenza di queste persone che si raccolgono attorno a un’idea, una filosofia comune, sviluppano la loro causa, e poi la promuovono. E ancora credono di essere nella verità!