Hvem er de sanne kristne i dag som implementerte det bibelske prinsippet om å «elske hverandre», som Jesus sa?
Domanda da un milione di dollari! Difficile dirlo, Dio solo lo sa. Per quel che ho visto in tanti anni potrebbero non esserlo nemmeno tante chiese protestanti e evangeliche. Potrebbero esserlo i cattolici. O gli ortodossi. O alcune chiese protestanti. La risposta non c’è e il motivo è semplice: il vero cristiano non lo fa l’appartenenza ad una confessione cristiana al posto di un’altra, quella è solo l’apparenza. Un vero cristiano caritatevole possiamo trovarlo in tutte le confessioni cristiane. Ti sembrerà strano ma ne ho visti molti di più tra i cattolici che tra le chiese evangeliche. Forse perchè loro tengono molto anche alle opere.
Allora qual’è la ricetta per diventare un buon cristiano?
Ci vogliono i frutti dello Spirito, questo dice la Bibbia. Un qualsiasi cristiano che si professa tale, che è un bravissimo conoscitore della Bibbia, prega sempre, ma è intollerante verso le altre religioni e verso chi non la pensa come lui, non è un buon cristiano. Gesù disse di amare il prossimo! E il prossimo non sono solo i cristiani della nostra denominazione. Purtroppo in ambiente protestante ci sono molte lotte, esistono centinaia di denominazioni e il loro comune denominatore è l’INTOLLERANZA. Tutti pretendono di avere la verità, ma io credo che la verità non ce l’abbia nessuno. La verità è solo in questa frase:
“Perché Dio ha tanto amato il mondo, som ga sin enbårne Sønn, for at hver den som tror på ham, ikke skal gå fortapt, ma abbia vita eterna.” (Giovanni 3:16)
Tutto il resto non ha importanza. Allora perchè continuare a farsi lotta tra cristiani? Io questo non ancora lo capisco. Credo che le caratteristiche principali del vero cristiano siano: toleranse, carità, pietà, amore e ecumenismo, oltre che conoscenza della Parola di Dio. Se andiamo dalla parte opposta siamo fuori strada, nessuna chiesa sulla terra può avere la certezza di quel che insegna, siamo esseri umani fallibili e limitati, Dio è grande e ci ha lasciato il messaggio d’amore, per questo dobbiamo volerci bene, venirci incontro, capirci e non attaccarci sulle divergenze dottrinali. Se siamo sicuri di avere la verità, benissimo, ma non dobbiamo far pesare il nostro pensiero su chi vede la Bibbia in maniera diversa. Ognuno è liberissimo di esprimere le proprie dottrine, ma al di fuori dell’attacco personale. Le divergenze dottrinali ci sono sempre state anche nella chiesa primitiva, eppure l’apostolo Paolo, nelle sue epistole, li invitava ad essere uniti e a non litigare. Gesù non ha fondato religioni e divisioni, quelle le abbiamo fatte noi.
Egli disse:
Da questo conosceranno tutti che siete miei discepoli, se avete amore gli uni per gli altri». (Giovanni 13:35)
Quoto al 100% !!! leggere queste righe è stato per me come una ventata di aria fresca e pulita…..hai perfettamente ragione, SOLO I FRUTTI DELLO SPIRITO sono la vera cartina al tornasole del nostro essere rigenerati in Cristo !!!