Hur hon dog?
Vi vet inte med säkerhet var eller omständigheterna kring Jungfru Marias död. En tradition vittnar om att han dog i Jerusalem. Un’altra tradizione dice che sia vissuta ad Efeso per un breve periodo prima della sua morte.
Come narra la leggenda, Maria non abitava nella città di Efeso, perché non le piaceva la lontananza, così ha abitato in una piccola casa su una collina a sinistra della strada di Gerusalemme. Era un luogo molto solitario, ma aveva molte colline fertili e caverne, dove diversi membri della famiglia cristiana e gli amici di Maria hanno vissuto e si riunivano. Giovanni aveva costruito una casa lì per lei. Visse in quello che si potrebbe chiamare un insediamento sparso, in quanto vi erano entrambi coloni ebraici e cristiani che vivevano in grotte dotate di falegnameria, o in capanne o tende. La casa di Maria era l’unica costruita in pietra.
Poco dopo il suo arrivo, Maria fece costruire dietro casa, una Via Crucis con dodici stazioni. Ad ogni fermata, c’erano lapidi commemorative – otto pietre lisce con molte parti, ciascuna poggiante su una base della stessa pietra. Le pietre e le loro basi erano tutti iscritte con lettere ebraiche. Queste stazioni erano tutte in piano, con l’eccezione della “Stazione di Monte Calvario”, che era su una collina. De “Stazione del Santo Sepolcro” si trovava in una grotta poco più lontano di questa collina.
La sua casa di pietra aveva un torrente che scorreva sotto. Le finestre erano in alto vicino all’altezza del tetto, e la parte principale della casa era divisa da un camino al centro, affondato nel terreno. Dietro il camino c’era quello che Maria chiamava l’oratorio, che è definito come piccola cappella per la preghiera. In una nicchia al centro del muro, vi era un recipiente come un tabernacolo, dove sorgeva una croce, circa la lunghezza del braccio di un uomo. A destra e a sinistra del camino vi erano le porte che portavano nella parte posteriore della casa. La porta a destra portava alla camera da letto, e attraverso la porta a sinistra dell’oratorio c’era una piccola stanza dove erano tenuti vestiti e altri beni. Visse qui tranquillamente con una cameriera, una donna più giovane che raccoglieva cibo quando necessario. Giovanni le faceva visita quando non era lontano per un viaggio.
Storie raccontano che il giorno della sua morte, Maria era sdraiata sul divano nell’alcova della sua casa e dormiva poco. Aveva vissuto una vita piena e il suo corpo era ormai vecchio e stanco. Gli Apostoli erano riuniti là a causa della sua morte imminente, e tennero un servizio nella parte anteriore della casa. Pietro stava in veste sacerdotale davanti all’altare con gli altri dietro di lui come in un coro.
Più volte durante la giornata Maria fu sollevata dalle donne per bere un succo che era stato spremuto da bacche gialle. I nuovi visitatori venivano accolti fraternamente, e dopo essersi fatti lavare i piedi, entravano a trovare Maria e a salutarla in segno di riverenza. Era così debole che era difficile per lei parlare, ma verso sera la sua morte si stava avvicinandoe disse addio agli apostoli, discepoli, e alle donne che erano presenti. Lei si sdraiò sul suo cuscino e Pietro diede la Santa Comunione. La leggenda dice che sia morta dopo l’ora nona, che è la stessa ora del nostro Signore.
La leggenda narra che Pietro poi unse il corpo e pregò. Le fu applicata la mirra sotto le ascelle e in petto, come pure tra le spalle e il collo, mento e guance. Il suo corpo fu avvolto in una sindone e deposto in una bara di vimini che si trovava nelle vicinanze. Sul suo petto fu deposta una corona di fiori rossi, bianchi e azzurro cielo. La bara fu poi condotta alla grotta dove fu sepolta.