Quanto hanno in comune le apparizioni mariane con i fenomeni ufologici? Molto! Sono della stessa matrice demoniaca e hanno lo stesso obiettivo.
Satana usa due mezzi per portare le persone lontane da Dio, in base alla mente e alla personalità dell’essere umano:
- con le menti spirituali utilizza il travestimento di Maria della Bibbia mandata da Gesù, dei Santi e dei personaggi biblici (infatti ha attirato verso di sé cattolici, musulmani, buddisti e molti altri superstiziosi;
- con quelli più moderni e di orientamento “new age” adopera il travestimento alieno, dell’essere evoluto venuto dallo spazio, creatore della vita sul nostro pianeta, protettore e salvatore.
Ed in entrambi i casi riesce perfettamente nel suo scopo, perché le persone si allontanano dal messaggio di Dio
e della sua Parola.
Buffo notare anche come i fanatici dei fenomeni extraterrestri attribuiscano le apparizioni mariane agli alieni! In realtà
non sono nessuna di tutte e due, né Madonna né alieni, semplicemente fenomeni spiritistici!
In inglese UFO è la sigla di Unidentified Flying Object, cioè Oggetto volante non identificato (OVNI, sigla da preferire nelle lingue neolatine). Cinquant’anni fa gli UFO escono dai confini ristretti della letteratura minoritaria e diventano un argomento della cronaca. I giornali parlano degli UFO; in pochi anni si consolida già il ricco filone letterario della fantascienza e il cinema, affascinato dal soggetto, produce numerose e spettacolari pellicole. Inizia così l’ufologia, cioè la raccolta e il censimento degli avvistamenti UFO, il loro studio e la formulazione di ipotesi. Sorgono un po’ ovunque circoli di ufologi (in Italia il CUN, Centro Ufologico Nazionale) e compaiono le prime riviste di genere (come Il Giornale dei Misteri).
Tutto ha inizio nel 1947, negli Stati Uniti, quando Kenneth Arnold avvista nei cieli sopra Rainer una formazione di oggetti volanti. La “febbre” degli UFO ha così inizio e, durante un cinquantennio, ha saputo legare attorno a sé un nutrito numero di affezionati, come dimostra la grande popolarità di recenti serie televisive come X-Files o di eventi giornalistici, come il “Caso Roswell”.
Dall’Ufologia alla credenza degli Extraterrestri
Il Dischismo
Mentre l’ufologia persegue finalità di accertamento scientifico, il contattismo o dischismo è l’atteggiamento di chi crede all’esistenza degli extraterrestri, gli alieni, “fratelli maggiori” ai quali attribuire attese di salvezza per il destino dell’umanità. Avendo come base questo tipo di credenza, nel corso del tempo sono sorti numerosi gruppi dischisti, presso i quali sono organizzate delle forme di appartenenza religiose o quasi-religiose. Gli studiosi hanno censito una ventina di gruppi; in genere sono piuttosto piccoli, ma alcuni di essi hanno raggiunto una qualche consistenza ed una certa notorietà.
Il Dischismo in Italia
Il siciliano Eugenio Siragusa (1919) è il fondatore del Centro Studi Fratellanza Cosmica, che eredita anche una rivista: «Nonsiamosoli».
Il gruppo raccoglie a sé alcune persone che condividono la fede negli extraterrestri, incontrati dal Siragusa, per la prima volta, nel 1962, alle falde dell’Etna. Alla stregua dei leader di altre sette, anche Siragusa opera una lettura del tutto personale e artificiosa della Bibbia, e vi scorge prove dell’esistenza degli alieni e di loro contatti con l’uomo.
L’evoluzione storica di questo movimento italiano ha condotto all’incontro tra Siragusa e i fratelli Bongiovanni di Porto Sant’Elpidio (Ascoli Piceno), con la mescolanza fra le credenze dischiste e i temi di un apparizionismo mariano dai toni
apocalittici.
In Italia è presente e piuttosto attivo anche il movimento di Rael, fondato da un giornalista francese, tale Claude Vorilhon, che nel 1973 ha un incontro particolare: esseri alieni, gli Elohim, prendono contatto con lui e gli rivelano di essere i creatori dell’uomo e di averne guidata l’evoluzione.
A lui affidano un compito: Rael – questo il nuovo nome datogli dagli extraterrestri – deve rivelare agli uomini la “vera” storia del mondo e metterli in guardia di fronte al rischio di un’ecatombe di scala planetaria, poiché essa sarebbe imminente, secondo gli alieni. In Italia il movimento conta alcune centinaia di aderenti, la cui attività è coordinata
da Valentino Mancini. Organizzano frequentemente incontri e seminari per i loro aderenti.
Il culto degli UFO: i Raeliani
Secondo quanto affermano i seguaci del culto Raeliano, il 13 dicembre 1973 il giornalista francese Claude Vorilhon (Rael) fu contattato da un visitatore proveniente da un altro pianeta; questi gli disse di stabilire un’ambasciata per riaccogliere sulla Terra gli extraterrestri.
I Raeliani chiamano questi extraterresti Elohim – termine ebraico proveniente dalla Bibbia, dove è riferito esclusivamente alla trinità di Dio (per uno studio approfondito cliccare qui). Questi “Elohim” avrebbero detto a Rael che loro gli autori della vita sulla Terra, e che quindi non esiste alcun Dio, né l’anima. Dopo la morte, secondo i Raeliani, coloro che lo meritano saranno ricreati dagli alieni sul loro pianeta.
Il culto raeliano promuove la massima libertà sessuale secondo i propri gusti e tendenze, il rifiuto del matrimonio come un inutile contratto, e segue delle tecniche di “meditazione sensuale” che sarebbero state insegnate a Rael dagli extraterrestri. L’effetto di queste tecniche sarebbe quello di “decondizionarsi, disinibirsi… godendo ogni sensazione col massimo piacere… senza le paralisi dovute ai sensi di colpa” (cfr. e-digest del sito ufficiale). Tra le “tecniche” figurano “masturbazione, orgasmo comune, libertà sessuale e piacere” (Reuters News Service, 6 agosto 1997).
Mediante i loro “seminari di risveglio”, e la “meditazione sensuale”, i Raeliani ritengono di liberarsi dalla “programmazione” del loro subconscio, dalle paure e dai sensi di colpa che essi ritengono siano generati “dalla morale giudeo-cristiana”.
I Raeliani credono anche che “ogni persona è sorvegliata da un computer che prende nota delle sue azioni e tirerà le somme alla fine della sua vita, ma le persone che sono consapevoli dei messaggi trasmessi da Rael saranno ricreate dalle cellule…” (Sun-Sentinel, p. E1).
Quelli che meriteranno “la reincarnazione scientifica vivranno per sempre sul pianeta degli Elohim dove il cibo sarà portato loro senza dover fare il minimo sforzo e dove partner maschi e femmine meravigliosamente belli e scientificamente creati per questo scopo, saranno là solo per soddisfare i loro piaceri, e vivranno là eternamente, desiderando di fare solo quello che loro vogliono” (Sun-Sentinel, p. E1). In pratica, una versione “scientifica” del paradiso dei martiri islamici.
Le dottrine bibliche sulla vita dopo la morte e su Dio non sono le uniche ad essere state reinventate dai Raeliani, che hanno rielaborato e stravolto insegnamenti, fatti e personaggi della Bibbia in versione fantascientifica per adattarli ai loro insegnamenti.
In materia scientifica, poi, secondo il movimento raeliano gli extraterrestri avrebbero insegnato che gli uomini, in quanto loro creazione, non devono limitare le possibilità della scienza. Non pochi esponenti e aderenti al culto raeliano hanno infatti più volte dichiarato di essere prossimi al successo in esperimenti di clonazione umana. Il costo di una clonazione sarebbe di circa 200.000 dollari.
Non meno controverse sono le idee e le pretese politiche del movimento, che promuove la cosiddetta “geniocrazia” (il governo dovrebbe essere costituito solo da individui con quoziente intellettivo significativamente superiore, calcolato in base a particolari test).
O la simbologia ufficialmente adottata dal movimento, che consisteva in una Stella di David con una svastica al suo interno. Nel 1991, Rael reputò opportuno sostituire il simbolo della svastica con quello di una galassia, al fine di poter convincere più agevolmente gli Israeliani e avere accesso a Gerusalemme per potervi costruire un’ambasciata per “accogliere gli alieni”.
Accortosi del clima di controversie e polemiche che aveva scatenato, nel 1992 il culto fondato da Rael decise di associarsi ad altri culti simili, fondando la Federazione Internazionale delle Minoranze Religiose e Filosofiche (abbreviato con “Firephim” in francese), il cui scopo sarebbe quello di “combattere la persecuzione religiosa”, mentre nella realtà esso tutela unicamente gli interessi dei suoi aderenti.
Tra i partecipanti al movimento vi sono, oltre ai Raeliani, altri gruppi controversi, tra cui i Satanisti, la chiesa dell’Unificazione di Moon, i Testimoni di Geova, e la “chiesa” di Scientology, la potente organizzazione fondata da L. Ron Hubbard – uno scrittore di fantascienza noto per il suo libro Dianetics (Dianetica). Un’ulteriore prova del legame tra Scientology e i Raeliani si è avuta in occasione della partecipazione dei Raeliani alle manifestazioni organizzate dalla Chiesa di Scientology; Rael ordinò espressamente che almeno 500 Raeliani vi partecipassero.
Considerazioni sull’esistenza degli alieni
Per i contemporanei illuminati, il tema UFO è sinonimo di poca serietà e razionalità. In effetti, intorno a questo tema si muove un vortice di fantasie e speculazioni, di illusioni intenzionali e non, addirittura di imbrogli. Ciononostante, non è possibile liquidare tali fenomeni concomitanti come irrilevanti (perché inesistenti). È ormai nota una vasta casistica di avvistamenti di UFO.
Solamente negli Stati Uniti, ci sono 15 milioni di americani che affermano di avere visto degli UFO. Un’alta percentuale di questi casi può essere spiegata con fenomeni naturali, tuttavia resta un buon numero di avvistamenti e notizie (gli esperti calcolano un 20-30%) che depongono a favore della reale esistenza di questi fenomeni.
Il grande fisico francese Jacques Vallèe parlò degli UFO come di veicoli materiali sostenuti da entità spirituali. Insieme ad un altro grande ricercatore, Allen Hynek, egli scrisse:
“Se gli UFO sono veramente il risultato del “lavoro con viti e chiodi” di qualcuno, sono cioè stati costruiti, rimane sempre da spiegare come sia possibile che un oggetto così concreto possa cambiare aspetto o materializzarsi misteriosamente sotto i nostri occhi, senza che nessuno, nel vicinato e nelle città circostanti, lo abbia avvistato in precedenza. Dobbiamo chiederci dove si “nascondono” gli UFO quando non si mostrano all’occhio umano”.
Gli UFO sono, in realtà, manifestazioni del mondo spirituale. Gli studiosi John Ankerberg e John Weldon scrivono:
“…pochi ricercatori obiettivi possono negare logicamente che le esperienze UFO siano di natura occulta. Se cataloghiamo le caratteristiche di base dell’occulto e le confrontiamo col fenomeno UFO, scopriamo un’impressionante somiglianza… Dopo 20 anni di ricerca, crediamo che la teoria demoniaca sia la spiegazione della totalità dei fenomeni UFO… Infatti, non conosciamo persone che siano entrate in contatto con gli UFO e che non abbiano svolto attività essenzialmente medianiche. Inoltre, centinaia di articoli della più antica e rinomata rivista sugli UFO, l’inglese Flying Saucer Review, indicano negli UFO aspetti psichici e/o di tipo non-extraterrestre che sono di probabile origine demoniaca. Il fenomeno degli UFO non riguarda semplicemente dei visitatori extraterrestri. Esso in realtà si adatta a una data cultura in modo da essere accettato… l’obiettivo sembra essere la manipolazione psicologica e sociale”.
Ankerberg e Weldon concludono:
Gli UFO costituiscono un fenomeno spiritistico”.
Sono queste, infatti, le entità che si presentano come i misteriosi e sfuggenti “extraterrestri” con cui l’uomo cerca disperatamente, e pericolosamente, di stabilire un contatto, per ricevere da loro “amore”, “sapienza” e insegnamenti. Avvistamenti, esperienze di contatto, messaggi telepatici, cerchi nel grano, sono alcune delle manifestazioni di queste entità.
Persone anche famose come il presentatore televisivo Marco Columbro – devoto delle più disparate forme di spiritualità pagana (buddismo, yoga, new age), esoterismo e ufologia – sottolineano che per contattare gli extraterrestri non servono astronavi: basta la meditazione per mettersi in contatto con loro, dopo aver liberato la propria mente da ogni verità rivelata (quella di Dio)… per accettare la loro – che poi è quella del new age: Dio siamo noi, gli “extraterrestri” che verranno ci guideranno verso la pace e il benessere. Lo stesso Dalai Lama sarebbe in costante contatto con queste entità mediante la meditazione.
Niente di nuovo sotto il sole: ciò non fa altro che confermare che si tratta di fenomeni demoniaci riproposti in veste moderna per fare nuovi seguaci tra la gente sfruttandone la credulità, la sete di conoscenza e di novità in campo spirituale. In questo modo, le persone accettano di buon grado insegnamenti anticristiani, credendo di essere stati “illuminati”.
Non sono solo gli avvistamenti di UFO a diffondere il messaggio degli “extraterrestri”, questo messaggio è installato nella mente soprattutto dei bambini e dei ragazzi, a quasi tutti i livelli di comunicazione. Se Satana riesce a spacciarsi come il grande salvatore e soccorritore che viene dalle stelle, gli esseri umani saranno pronti ad accettarlo come tale. In effetti, la Bibbia avverte che, per un breve periodo, Satana, nelle vesti di un nuovo, falso Cristo (l’anticristo), deterrà il dominio del pianeta e otterrà l’adorazione degli uomini. Prima di quel momento, il mondo sarà stato preparato ad accettare il suo inganno.
La Bibbia avverte, inoltre:
“La venuta di quell’empio avrà luogo, per l’azione efficace di Satana, con ogni sorta di opere potenti, di segni e di prodigi bugiardi, con ogni tipo d’inganno e d’iniquità a danno di quelli che periscono perché non hanno aperto il cuore all’amore della verità per essere salvati.
Perciò Dio manda loro una potenza d’errore perché credano alla menzogna; affinché tutti quelli che non hanno creduto alla verità ma si sono compiaciuti nell’iniquità, siano giudicati.” (2 Tessalonicesi 2:9-12)
“Infatti verrà il tempo che non sopporteranno più la sana dottrina, ma, per prurito di udire, si cercheranno maestri in gran numero secondo le proprie voglie, e distoglieranno le orecchie dalla verità e si volgeranno alle favole.” (2 Timoteo 4:3,4)
Il fascino degli UFO può essere il primo passo verso ulteriori e pericolose esperienze occulte. Possiamo solo mettere in guardia dalla credenza negli UFO e dal coltivare interesse per essi e per i culti ad essi associati.
Vi sono numerosissimi esempi che potrebbero essere citati a dimostrazione degli stretti legami che intercorrono tra ufologia e occultismo. Ci limiteremo a ricordare che diverse sette si sono stabilite in Italia e all’estero come “zone-potere di contatto con Enti Extradimensionali [spiriti] definiti simbolicamente come Extraterrestri”; che organizzazioni come la Confederazione Mondiale dei Centri Ufologici fanno parte degli organismi iniziatici appartenenti a una delle sette dell’occultista Crowley; e che altre vanno ancora oltre, come il Centro Studi Fratellanza Cosmica che, “rivendicando un contatto diretto con l’Impero Confederato Intergalattico, proponeva una serie di temi tratti dall’occultismo e dal neo-paganesimo che presentava in un contesto segnato dalla magia sessuale di origine Crowleyana e da un titanismo anticristiano che adottava figure e simboli talora vicini al satanismo”.
Anche qui per gli UFO dunque, vale il messaggio della Bibbia:
Satana si traveste da angelo di luce, non è dunque gran che se anche i suoi ministri si travestono da ministri di giustizia ( Corinzi 11:14-15)
Notiamo infatti, che i seguaci dei fenomeni UFO, credono a loro come creatori che sono venuti qui in passato, forme di vita più intelligenti di noi, che avrebbero “seminato” il nostro pianeta col DNA e che ora ci seguono e verranno a salvarci quando il nostro mondo andrà in distruzione.
Gli extraterrestri, hanno quindi gli stessi attributi di Dio.
Un altro modo da parte di Satana per indurci a credere in qualcun’altro.
La Bibbia parla degli UFO?
Di recente alcuni sensazionalisti hanno sostenuto che secoli fa la terra sarebbe stata visitata da esseri spaziali provenienti da lontani pianeti. Per avvalorare le loro tesi, hanno affermato che la Bibbia contiene allusioni a questi eventi.
Un esempio è il libro “Chariots of the gods” (I carri degli dèi) dello svizzero Erich von Daniken (ciò vale anche per il film che è stato tratto dal suo libro). L’autore sosteneva che il libro biblico di Ezechiele, al capitolo 1 conterrebbe una descrizione di dischi volanti provenienti dallo spazio che visitano la terra. Uno studio serio di quel capitolo mostra in realtà l’assurdità della teoria di Daniken.
La visione del profeta Ezechiele
Il profeta Ezechiele era uno dei deportati nella conquista di Babilonia nel 606 a.C. Il suo libro inizia dicendo che il trentesimo anno (della sua vita), il profeta era in Babilonia presso il fiume Chebar. “I cieli si aprirono”,
spiega il profeta, “e io ebbi delle visioni da Dio”. Ezechiele vide dapprima la forma di quattro esseri viventi; erano di aspetto simile a quello di un uomo, ma ciascuno di essi aveva quattro facce: d’uomo, di leone, di bue, e d’aquila (verso 10).
Avevano delle mani come gli uomini, ma i piedi erano come quelli di vitelli (versi 7-8), e ciascuna creatura aveva quattro ali – due delle quali coprivano il corpo (verso 11), e due si estendevano in alto (versi 22-23). Il loro aspetto era come carboni ardenti e i loro movimenti apparivano come i lampi dei fulmini (versi 13-14).
Sotto queste quattro creature c’erano quattro ruote. Ogni ruota sembrava essere “in mezzo a un’altra ruota”, e poteva muoversi in quattro direzioni senza voltarsi. Inoltre, i cerchi delle ruote erano pieni d’occhi tutt’intorno (versi 15-18). Sopra tutto questo c’era un trono sul quale era seduto uno che aveva sembianze d’uomo, che era circondato da uno splendore immenso e glorioso (versi 26-28). Vinto da quello spettacolo, Ezechiele cadde sulla sua faccia.
Il significato della visione
Prima di discutere degli elementi di queste scene, è importante fare alcune osservazioni preliminari.
Anziché avere a che fare con misteriosi UFO provenienti dallo spazio, queste visioni erano delle sconvolgenti rivelazioni della gloria di Dio. Infatti, i versi 1 e 28 sembrano essere stati messi come sentinelle a guardia dell’inizio e della fine del capitolo per prevenire speculazioni fanatiche sul significato del racconto. Nel primo verso, il profeta dice chiaramente: “io vidi delle visioni di Dio”, e nel verso finale egli conclude: “Era un’apparizione dell’immagine della gloria del Signore”.
Queste scene sono identificate come “visioni”. Si trattava cioè di un fenomeno mediante il quale il Signore rivelava la verità al profeta sia mostrandogli delle cose simboliche che parlandogli direttamente (come leggiamo ad esempio in Apocalisse 1:10-20). Le visioni erano frequenti nell’antichità, quando la Bibbia come la conosciamo oggi non era ancora completa e Dio dava le sue rivelazioni a servitori fedeli che Egli sceglieva per questo compito.
“Ascoltate ora le mie parole; se v’è tra voi alcun profeta, io, l’Eterno, mi faccio conoscere a lui in visione…” (Numeri 12:6).
“Iddio, dopo aver in molte volte e in molte maniere parlato anticamente ai padri per mezzo dei profeti, in questi ultimi giorni ha parlato a noi mediante il suo Figliuolo…” (Ebrei 1:1).
La narrativa del capitolo di Ezechiele è altamente simbolica; si noti la ripetizione di parole come “aspetto di” (14 volte) e “somiglianza di” (10 volte).
Infine, si noti come questa visione divina – simile a quella di Isaia (6:1-8) e a quella dell’apostolo Giovanni (Apoc. 1:9-20) – era senza dubbio intesa a preparare il profeta alle grandi verità che avrebbe ricevuto
nel ministero per il quale era stato scelto (cfr. 2:2 e seg.).
Le quattro creature viventi
Le quattro creature viventi non erano “esseri spaziali” provenienti da qualche remoto pianeta; essi, anzi, sono identificati chiaramente come cherubini. Si noti la spiegazione del profeta Ezechiele: “I cherubini si alzarono. Erano gli stessi esseri viventi che avevo visti presso il fiume Chebar” (Ezechiele 10:15).
I cherubini sono un ordine di creature angeliche al servizio di Dio. Ad esempio, furono impiegati da Dio per guardare l’entrata di Eden dopo la caduta di Adamo ed Eva (Gen. 3:24). Immagini di cherubini furono anche montate ai lati dell’arca della testimonianza nel Luogo Santissimo del Tabernacolo (Es. 25:22).
Nella visione di Ezechiele, ogni cherubino aveva quattro facce: uomo, leone, bue, aquila. La tradizione giudaica interpreta questi simboli nel modo seguente:
“L’uomo è esaltato tra le creature di Dio; l’aquila è esaltata tra gli uccelli; il bue è esaltato tra gli animali domestici; il leone è esaltato tra le bestie selvagge: e tutti questi hanno ricevuto il dominio, e grandezza gli è stata data, eppure sono fermi al di sotto del carro dell’Iddio Santo” (Midrash Rabbah Shemoth, n. 23, su Es. 15:1).
Si tratta senza alcun dubbio di una rappresentazione simbolica della supremazia e della sovranità dell’Eterno Iddio sull’intera creazione. Non vi è la benché minima connessione tra ciò e dei presunti esseri spaziali.
Le ruote
Le ruote sono descritte come “una ruota in mezzo a un’altra ruota”. Identificare questo con dei “dischi volanti” è, francamente, assurdo. La realtà è che i cherubini, con queste “ruote”, rappresentavano il carro celeste sul quale si trovava il trono del Dio Eterno (si veda 1 Cronache 28:18, dove i cherubini sono descritti come rappresentanti simbolicamente il carro dell’Eterno). Le ruote sono semplicemente un componente simbolico della visione del carro.
Il carro celeste poteva muoversi sulla terra sulle sue ruote, o essere trasportato quando le ali dei cherubini si alzavano (verso 21), mostrando così che l’Eterno è “l’Iddio del cielo e l’Iddio della terra” (Gen. 24:3). Il dettaglio della “ruota in mezzo a un’altra ruota” dà l’immagine di due ruote “fuse” insieme perpendicolarmente, esprimendo la capacità del carro di muoversi subito in tutte le direzioni senza voltarsi. Il significato è il seguente: Dio è presente nell’intero universo! “Potrebbe uno nascondersi in luogo occulto sì ch’io non lo vegga? dice l’Eterno. Non riempio io il cielo e la terra? dice l’Eterno” (Ger. 23:24).
E’ importante notare inoltre che viene detto che queste ruote multidirezionali sono “piene di occhi” tutt’intorno (verso 18), per enfatizzare l’onniscienza del nostro Creatore. “Gli occhi del Signore sono in ogni luogo, osservano i malvagi e i buoni” (Prov. 15:3).
Il Trono
Sopra i cherubini, sostenuto dalle loro ali, v’era come “una distesa di cielo d’un bagliore come di cristallo di ammirevole splendore” (versi 22-23). Al di sopra di essa, vi era “come una pietra di zaffiro, che pareva un trono” (verso 26). Sul trono era seduto uno che aveva “come la figura d’un uomo”, circondato di luce e splendore simile a un “bagliore
di metallo”, e sopra di Lui vi era splendore simile a quello dell’arcobaleno (si confronti questa visione con l’altra apparizione di Cristo Gesù in Apocalisse 1:13-15; entrambe le immagini sono espresse con elementi simbolici che parlano della gloria del Signore).
“Era un’apparizione dell’immagine della gloria del Signore” (verso 28).
La Bibbia è il suo miglior commentario. Questo capitolo è un meraviglioso resoconto della maestà e della gloria dell’Iddio Eterno, che ci è concesso conoscere attraverso lo scritto ispirato di Ezechiele.
Dunque, esaltiamo e serviamo bene il nostro Creatore – e interpretiamo la sua Parola con rettitudine.
SI PARLA DI TANTE COSE ….. TRANNE CHE DI AMORE E CARITA'….SENZA QUESTE NON SI VA DA NESSUNA PARTE!!!!!!!!!!!!!!!!! SONO LE PREROGATIVE DEL DIVINO IN NOI E CMQ DEL SIGNORE STESSO!!!!!!! IO LODO LA
Questo
Ah gi
io non credo agli ufo sono tutte invenzioni , l'universo
Scusate se in maniera molto umile mi inserisco nella trattazione, ma ci
Ringrazio molto l'amministratore per aver postato subito il mio commento, vorrei solo aggiungere che nel caso specifico trattato delle Apparizioni Mariane ,bisogna stare attenti, e che purtroppo oggi non si pu
Ad Umile studente:
Ponzio Pilato disse “che cos'
Sono assolutamente d'accordo con te 🙂
Caro Alex, ti ringrazio molto di avermi risposto personalmente, questo mi rende estremamente felice, e ringrazio anche l'amministratore, b
Caro Umile Studente, io ti rispondo alla domanda:
“Visto che oggi la stessa Chiesa
Riguardo a quel che dici sulla Bibbia che sarebbe solo un libro e al pensare tutti salvi, beh questo non
Caro ChristianFaith, non sai che emozione parlare con un Cristiano, premettendo che in questo momento stiamo discutendo delle Verit
Vedi,
Ges
Ho Scusate!, solo ora mi sono reso conto che il sito appartiene alla Chiesa Protestante…porgo le mie pi
Davvero? ah ah scusami, e pensare che credevo fosse palese il fatto che in questo sito si criticano le apparizioni mariane. 🙂
Sei scusato. In ogni modo i commenti li possono fare tutti, l'importante
Guarda io faccio fatica a credere che tu abbia letto il nuovo testamento in koin
Ad Alex ed ChristianFaith: bene Alex hai confermato quello che ho detto prima “YHWH disse ad Adonai” vedi che YHWH non era il Dio Assoluto come tanti sostengono? Ti ripeto caro Alex che hai perfettamente ragione quando dici che Cristo Salva, sono d'accordo con t
Riguardo a Bruno Cornacchiola, leggi qu
Lo sai che non ti riesco a capire. Io lo sto dicendo proprio con tono benigno, che non pu
Alex, parole D'Oro, complimenti!
Ad ChristianFaith: Scusa ma Dio quando l'ha detto e dove? ( Dio ci dice riguardo a questa ricca chiesa pagana idolatra politica “Uscite da essa o popolo mio affinch
L'ha detto in Apocalisse (versetto 18:4). Se leggi bene il capitolo, cio
Ma ti ripeto: se non credi alle parole di Ges
Caro ChristianFaith, questa volta devo dirti qualcosa di personale, perch
Mi dispiace che tu ti senta giudicato, nessuno lo sta facendo, tu stesso hai detto di non credere a tutta la Bibbia, anche quando hai detto “ecco queste parole penso che Ges
Mi dispiace di averti dato la sensazione di averti giudicato, in realt
Grazie Alex, grazie di tutto……tu e ChristianFaith mi avete fatto venire tanta voglia di riprendere in mano il testo GRECO con tutti i dizionari e le grammatiche che ho raccolto con tanti sforzi durante tutta la mia vita, per rileggere le parole di Ges
Ti ringrazio per quello che hai detto, e finisco la tua frase sul nascere di nuovo, il NT afferma che chi nasce di nuovo nasce da Acqua e Spirito, e per Spirito si intende quello Santo (Pneumatos Aghion),
Esattamente,